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Le elezioni regionali in Italia. Il comportamento elettorale nelle regioni a statuto ordinario 1970-2020
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Le regioni a statuto ordinario, in Italia, hanno vissuto tre stagioni: l'attesa per l'attuazione costituzionale (1948-1970); la nascita e il primo sviluppo (1970-2000); l'acquisizione di nuovi poteri, fondi e funzioni (riforma del Titolo V, elezione diretta dei presidenti delle Giunte, possibilità di richiedere ulteriori forme di autonomia). Sul piano elettorale, quello che dal 1970 al 1990 è stato vissuto dalla classe politica come un test, ha continuato nel trentennio successivo - nonostante le riforme e la personalizzazione della battaglia fra gli aspiranti «presidenti» locali - a rappresentare un terreno di scontro nazionale. Il volume, che conclude la trilogia sul comportamento elettorale iniziata con «Capitali regionali» e proseguita con «Le elezioni europee in Italia» traccia il rapporto fra elettori, particolarità del voto regionale e quadro politico nazionale, alla luce dei mutamenti sociali, economici, istituzionali. Particolare attenzione è rivolta alle differenze di voto fra capoluoghi di regione e altri comuni e fra aree geopolitiche del Paese. Un vasto apparato di tabelle documenta gli esiti del voto dal 1970 a oggi.
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Autore:
Editore:
Collana:
Anno edizione:
2020
In commercio dal:
19 novembre 2020
Tipo:
Libro universitario
Pagine:
216 p., Brossura
EAN:
9788815287601
Indice
I. 1948-1970: la lunga marcia verso l’attuazione regionale
1. Il dibattito alla Costituente e la Carta repubblicana del 1947.
2. 1948-1970: le regioni fra timori e speranze.
II. 1970: il primo voto per le regioni ordinarie
1. La struttura del voto nelle quindici regioni fra il 1946 e il 1968.
2. Le elezioni del 7 giugno.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. La destra.
III. 1975: la vittoria del Pci
1. Il voto del 15 giugno.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. La destra.
IV. 1980: verso nuovi equilibri
1. Le elezioni dell’8 giugno.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. La destra.
V. 1985: l’affermazione del pentapartito
1. Il voto del 12 maggio.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. I Verdi.
8. La destra.
VI. 1990: arriva la Lega
1. Le elezioni del 6 maggio.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. Radicali e Verdi.
8. La destra.
9. La Lega.
VII. 1995: la prima sfida della Seconda Repubblica
1. Il voto del 23 aprile.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
6. La Lega.
VIII. 2000: la sconfitta del centrosinistra
1. Le elezioni del 16 aprile.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
IX. 2005: l’Unione verso il governo del Paese
1. Il voto del 3-4 aprile.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
X. 2010: un voto di transizione
1. Le elezioni del 28-29 marzo.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
6. I centristi.
XI. 2013-2015: il «bipolarismo imperfetto»
1. Il biennio elettorale e il voto del 31 maggio.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
6. Il M5s.
XII. 2018-2020: la vittoria del centrodestra
1. La maratona elettorale biennale e le elezioni del settembre 2020.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Il centrodestra.
4. Il centrosinistra.
5. Il M5s.
XIII. Le stagioni politiche regionali
1. Un’elezione di «secondo ordine»?.
2. Il voto nei capoluoghi regionali e nel resto del Paese.
3. Conclusioni.
Appendice statistica: Il voto nelle regioni a statuto speciale (1947-2020)
1. Il dibattito alla Costituente e la Carta repubblicana del 1947.
2. 1948-1970: le regioni fra timori e speranze.
II. 1970: il primo voto per le regioni ordinarie
1. La struttura del voto nelle quindici regioni fra il 1946 e il 1968.
2. Le elezioni del 7 giugno.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. La destra.
III. 1975: la vittoria del Pci
1. Il voto del 15 giugno.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. La destra.
IV. 1980: verso nuovi equilibri
1. Le elezioni dell’8 giugno.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. La destra.
V. 1985: l’affermazione del pentapartito
1. Il voto del 12 maggio.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. I Verdi.
8. La destra.
VI. 1990: arriva la Lega
1. Le elezioni del 6 maggio.
2. Il risultato complessivo e il quadro regionale.
3. La Dc.
4. Il Pci.
5. I partiti socialisti.
6. Pri e Pli.
7. Radicali e Verdi.
8. La destra.
9. La Lega.
VII. 1995: la prima sfida della Seconda Repubblica
1. Il voto del 23 aprile.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
6. La Lega.
VIII. 2000: la sconfitta del centrosinistra
1. Le elezioni del 16 aprile.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
IX. 2005: l’Unione verso il governo del Paese
1. Il voto del 3-4 aprile.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
X. 2010: un voto di transizione
1. Le elezioni del 28-29 marzo.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
6. I centristi.
XI. 2013-2015: il «bipolarismo imperfetto»
1. Il biennio elettorale e il voto del 31 maggio.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Le famiglie politiche.
4. Il centrodestra.
5. Il centrosinistra.
6. Il M5s.
XII. 2018-2020: la vittoria del centrodestra
1. La maratona elettorale biennale e le elezioni del settembre 2020.
2. Coalizioni e candidati alla presidenza.
3. Il centrodestra.
4. Il centrosinistra.
5. Il M5s.
XIII. Le stagioni politiche regionali
1. Un’elezione di «secondo ordine»?.
2. Il voto nei capoluoghi regionali e nel resto del Paese.
3. Conclusioni.
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