Èpos

Epos è un'opera del 2018 di Marco Galli, edito da Eris Edizioni e primo volume del Progetto Stigma. Un fumetto apocalittico spietato molto omerico, una sorta di Odissea psicogena, un viaggio verso casa in un mondo che ha perso le proprie coordinate. La "casa" ovviamente è un luogo simbolico, un angolo della nostra psiche in cui mantenere una sanità mentale che sembra la realtà stia lentamente perdendo. C'è anche un fortissimo contrasto tra dentro e fuori in questo fumetto. Tra grigi e ombre. Il tutto accentuato dal senso di claustrofobico perdersi con i riquadri intrappolati in un bianco asfissiante come zattere alla deriva in un mare annichilente. Non è, in fondo, proprio così la fine del mondo? La perdita di un senso che ci estranea persino da noi stessi. Epos è un'opera sull'orlo della distopia, un genere che si basa sull'esagerazione. Ma quali forme inquietanti assume il mondo quando si perde il senso di realtà? Dal fuori al dentro, dalla follia dell'irrealtà che sconvolge la quotidianità e la routine e che si rispecchia tanto sulla collettività quanto, soprattutto, sul singolo. Un senso di orrore e confusione che ci spinge al desiderio irrefrenabile di "tornare a casa", quel luogo sicuro in cui affermare la normalità.