L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Che cos’è l’impostazione trascendentale del filosofare? In che rapporto esso si trova con l’incurvatura ermeneutica che caratterizza molta parte della filosofia contemporanea? E ancora: in che misura l’intreccio di ermeneutica e filosofia trascendentale può contribuire a chiarire le questioni che più a fondo animano la nostra situazione problematica? Questo lavoro affronta tali interrogativi attivando un denso e approfondito confronto con il «pensare» di Schleiermacher. In effetti il modulo filosofico elaborato da quest’ultimo, se sondato fino in fondo nel suo tenore appropriato si dimostra in grado di offrire stimoli e risorse congruenti con la nostra condizione problematica. Esso infatti esprime un pensare istituito su un proprio fondamento e articolato su protocolli affidabili di validità che permette di mantenere salde le istanze della razionalità senza tarpare le risorse della diversità (dell’altro rispetto al pensare) e delle creatività, di quella creatività cioè che si rende attiva nel sapere aude e si atrofizza con la «ragione ignava».
scheda di Griffero, T., L'Indice 1987, n. 6
Di fronte alla difficile situazione congiunturale in cui versa la filosofia, caratterizzata dalla crisi della razionalità e dal bisogno della comunicazione, l'autore rivendica l'attualità del pensiero di Schleiermacher, in quanto "istituito su un proprio fondamento e articolato su protocolli di validità". Un pensiero che riesce a comporre il complesso contrasto fra razionalità e ciò che è altro rispetto al pensiero, cioè la diversità e la creatività. Attraverso una attenta analisi delle principali opere schleiermacheriane l'autore cerca di mostrare quale sia il peculiare rapporto che si instaura tra l'ermeneutica e la filosofia trascendentale. Tutta la meditazione religiosa del pensatore romantico rivela una caratteristica "curvatura ermeneutica", ma l'ermeneutica rimanda ad un livello di fondazione ulteriore, garantito dalla impostazione trascendentale; questa svolge - tanto nella sfera conoscitiva, quanto in quella etica - la funzione di anticipazione dell'esperienza. In conclusione il modello trascendentale in Schleiermacher garantirebbe al pensare la necessaria criticità (legame con i fatti), discorsività (tra concetto e giudizio, induzione e deduzione) e complementarietà (circolarità del sistema del sapere).
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore