L' estate del Ramarro

L'estate del Ramarro è senz'altro un romanzo da leggere. La storia, ben scritta, mi ha coinvolto dalle prime pagine. Inoltre ho avuto modo di partecipare a una presentazione del libro, non solo è stato interessante conoscere la genesi del romanzo e le motivazioni che hanno spinto l'autore a raccontare questa storia, ma è stata una sorpresa scoprire anche le sue capacità grafiche, le illustrazioni del Ramarro e il booktrailer che hanno accompagnato la promozione del libro. Un artista completo, complimenti Vasco!

Chi ha vissuto la provincia conosce il tempo sospeso. Le strade vuote accecate d'agosto senza zone d'ombra, senza persone, senza voci. Distingui la domenica dalle saracinesche abbassate e dai crocicchi agli angoli delle chiese. Un nome richiama un volto, un fatto o un ricordo. Ci si conosce un po' tutti. Nelle grandi città non esistono segreti, sussurri o misteri. A Tellina sì, nonostante il respiro del mare, lì, a due passi dalle case. Samuele Malvarosa non è nato qui, c'è arrivato anni fa. E, quest'estate alle porte, la sonnacchiosa cittadina si rivelerà più cattiva e complessa di quanto immaginasse. Vasco Di Salvo inscena con abilità un gioco di scatole cinesi che obbligherà il protagonista ad affrontare (suo malgrado) un'avventura travolgente alla stregua dell'eroe di un fumetto. Merito anche di una scrittura evocativa, agile e ironica in grado di coinvolgerti fino alla fine. 182 pagine che si leggono d'un fiato. In attesa del prossimo libro.

Ve lo consiglio! La lettura scorre veloce ed è molto divertente.