Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Estetica della sparizione - Paul Virilio - copertina
Estetica della sparizione - Paul Virilio - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 51 liste dei desideri
Estetica della sparizione
Attualmente non disponibile
17,09 €
-5% 17,99 €
17,09 € 17,99 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
17,09 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
17,09 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Estetica della sparizione - Paul Virilio - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Dettagli

1992
16 febbraio 2016
96 p.
9788820720346

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

sergio
Recensioni: 5/5

a quando una ristampa in italiano???

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Voce della critica


scheda di Sorelli, E., L'Indice 1992, n. 8

In questo saggio Virilio, architetto, urbanista e studioso di massmediologia, affronta il tema della crisi del progresso partendo dalla constatazione che l'eccesso di informazione e di velocità tecnologica produce, anzichè una percezione più vivida del reale, un vuoto, un'assenza. La visione cinematografica, l'automobile in corsa, il viaggio inteso come spostamento fine a se stesso, la seduzione considerata in senso prettamente etimologico (se-ducere = condurre a sé) queste alcune delle immagini di cui l'autore si serve per mostrare la progressiva perdita nell'uomo della capacità di osservare il mondo senza porlo all'interno di una percezione visiva distorta dalla velocità. Velocità intesa come reiterato annullamento del momento presente, come estenuante ricerca di un "oltre" e di un "altrove" che vengono sfuggiti nella misura in cui il vortice dell'assenza sostituisce il senso della realtà. Nella società della comunicazione l'uomo percorre la via del progresso, che è al tempo stesso distruzione, in uno stato di allucinazione visiva - come accecato dalla luminosità dell'immagine che la velocità gli restituisce -, alla ricerca di un sé che il miraggio dell ' in formazione ha trasformato nel suo doppio, in una sorta di "spettro intelligente". In quattro capitoli Virilio alterna riferimenti scientifici e letterari a citazioni squisitamente cinematografiche, mescolando continuamente linguaggi di discipline diverse fino a creare una lingua che risulta impastata di curiosità e soprattutto di libertà intellettuale. Una lingua in cui l'idea della velocità viene evocata dalla folle corsa nella neve dell'eroe di "Citizen Kane" di Orson Welles sulla slitta Rosebud e il concetto di luminosità emerge parafrasando le dichiarazioni di AgnŠs Varda. Particolarmente ricca di suggestioni è la metafora del cinema inteso come luogo in cui l'uomo disimpara ad agire, cullato da un assopimento che lo rende inerte e ne allontana illusoriamente ogni ansia: "nella luce falsa di una velocità di liberazione della luce che ci libera effettivamente dal viaggio a vantaggio di una vigile celerità di un mondo che non smette più di arrivare, che non smettiamo più di aspettare".

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Paul Virilio

1932, Parigi

Paul Virilio era professore emerito dell'Ecole Spéciale d'Architecture di Parigi (dal 1998), dove entrò nel 1968, per poi diventarne direttore di studi (1973), direttore generale (1975) e presidente del consiglio d'amministrazione (1989). Nel 1987 ha vinto il Gran premio nazionale della critica architettonica. Nel 1989 è stato nominato direttore di un programma d'insegnamento al Collège international de philosophie a Parigi, presieduto da Jacques Derrida.Virilio si è dedicato all'analisi delle strategie urbane di organizzazione del tempo. È stato membro del comitato delle riviste "Esprit" e "Traverses", oltre che autore di numerosi saggi pubblicati in tutto il mondo, tra cui "La macchina che vede", "La bomba informatica", "Città panico" e "L'incidente...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore