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A libro da poco iniziato ho pensato che il libro fosse per bambini. Al giorno d'oggi ormai siamo abituati al pensiero che i cartoni, i film e i libri che trattano gli animali parlanti sono tutti intrattenimenti per bambini. Abituata anch'io a quest'idea, all'inizio storcevo il naso. Una volta liberata da questi pregiudizio, ho cominciato ad apprezzare l'opera e a vederne e capirne il messaggio molto significativo e grande. Bell'opera.
Il signor Jones è un pessimo padrone: trascura la sua fattoria, maltratta gli animali, li picchia, li affama, li carica di lavoro. Un giorno essi si ribellano e, capeggiati dai maiali Napoleon e Palla di Neve, scacciano il proprietario e proclamano un nuovo stato fondato sull'uguaglianza e il rispetto reciproco. Presto, però, i due capi rivoluzionari entrano in conflitto x il potere, e Napoleon, fuggito il rivale, lo accusa di ogni nefandezza e diviene il dittatore della fattoria. I maiali sono la casta dominante, gli altri animali lavorano x loro, finché un giorno scoprono esterrefatti che non c'è più differenza fra uomini e maiali: anche questi, infatti camminano ritti su due zampe e contrattano con gli ex nemici. Sferzante satira sull'ascesa al potere di Stalin e sul comunismo sovietico, in cui ogni personaggio animale trova corrispondenza in una classe sociale: il cavallo Gondrano è il lavoratore stakanovista, il corvo Mosè, il clero, i cani feroci, le guardie armate, le pecore, il popolo adorante e succube, il saggio asino Bejamin, la borghesia rassegnata. Scritto da un socialista contro l'estremismo comunista negli anni del secondo conflitto mondiale, il libro faticò a trovare un editore in Inghilterra: tutti ritenevano inopportuna una presa di posizione contro l'alleato sovietico e il suo capo Stalin. Oggi, a decenni dalla caduta del Muro di Berlino e dalla scomparsa del regime sovietico, il libro resta comunque attuale, una satira amara su come sia impossibile una società utopistica fondata sull'uguaglianza: il potere è una droga e un veleno cui nessuno può sottrarsi, nel momento stesso in cui lo ottiene. Un romanzo breve di piacevole lettura, da cui è stato tratto un simpatico film a cartoni animati, anche se a mio avviso la morale è un po' scontata e, x quanto rimanga un cult, non un capolavoro assoluto della letteratura.
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