L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2024
Anno edizione: 2024
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
I due nodi intorno a cui ruota il discorso sono: (i) il mito della guerra-lampo del 1967 non ha risolto tutti i problemi di Israele, ma, al contrario, ha illuso che la guerra fosse la soluzione, e tuttora Israele vive in questa illusione; (ii) il trauma che la cultura ebraica e israeliana stanno vivendo è la fine del Rinascimento ebraico che ha preso avvio alla fine del XIX secolo. Al primo nodo si collega il discorso critico verso Israele, la democrazia illiberale di Netanyahu, la tragedia dei palestinesi. Intorno a questo nodo, ci si schiera pro o contro le vicende che riguardano Israele e Palestina. Mi limito a segnalare che nel libro la parte costruttiva, della risoluzione del problema, è assente, non tanto perché mi aspetto una soluzione da Gad Lerner, quanto perché non c'è un nome di un intellettuale palestinese dissidente dell'attuale condotta delle due fazioni prevalenti, Hamas e Anp, mentre sono numerosi i nomi di intellettuali israeliani o di ebrei critici verso Israele, nessuno dei quali toccato da fatwa. Il secondo nodo del discorso contrappone alla dimensione geopolitica la dimensione culturale. Recuperando una conversazione con Primo Levi, Lerner contrappone a Israele "centro dell'ebraismo" la diaspora, "storia di scambi e di rapporti interetnici", "scuola di tolleranza": il meglio della cultura ebraica è che è dispersa, policentrica (parole di Primo Levi). Questa è anche la posizione di Moni Ovadia: la diaspora contro l'idea di uno Stato confessionale, quale rischia di diventare Israele in una deriva reazionaria. Questo nodo avrebbe meritato altri sviluppi, anche perché, mi pare, del tutto assente nella discussione pubblica. E' anche l'aporia di Gad Lerner, che si dice ancora "sionista" - "nell'esperienza della mia famiglia Israele è stato sinonimo di salvezza" - (Lerner curò "Lo Stato ebraico" di Herzl per Il Melangolo, edizione 1992) ma vive il fascino culturale della diaspora e, senza malinconia di sinistra, la crisi politica del sionismo.
Un libro perfetto. Sincero, dolorosamente equilibrato. Scritto velocemente, è evidentemente frutto di una lunga riflessione. Ammirevole
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore