Homo videns. Televisione e post-pensiero
- EAN: 9788842061564

Disponibilità immediata

Caro cliente IBS, grazie alla nuova collaborazione con laFeltrinelli oggi puoi ritirare il tuo prodotto presso la libreria Feltrinelli a te più vicina.

Non siamo riusciti a trovare l'indirizzo scelto

{{item.Distance}} Km
{{item.Store.TitleShop}} {{item.Distance}} Km
{{item.Store.Address}} - {{item.Store.City}}
Telefono: {{item.Store.Phone}}
Fax: {{item.Store.Fax}}
{{getAvalability(item)}}
Spiacenti, il titolo non è disponibile in alcun punto vendita nella tua zona
Compralo Online e ricevilo comodamente a casa tua!




Inserisci i tuoi dati
- Importante
-
1La disponibilità dei prodotti non è aggiornata in tempo reale e potrebbe risultare inferiore a quella richiesta
-
2Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}}) Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}})
-
3Una volta ricevuta la mail di conferma, hai tempo 3 giorni per ritirare il prodotto messo da parte (decorso questo termine l'articolo verrà rimesso in vendita)
-
4Al momento dell'acquisto, ai prodotti messi da parte verrà applicato il prezzo di vendita del negozio
* Campi obbligatori
Grazie!
Richiesta inoltrata al Negozio
Riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
Entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}} riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
Entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}} riceverai una Email di avvenuta prenotazione all'indirizzo: {{formdata.email}}
N.Prenotazione: {{pickMeUpOrderId}}


Ritira la tua prenotazione presso:
{{shop.Store.TitleShop}}
{{shop.Store.Address}} - {{shop.Store.City}}
{{shop.Store.Phone}}
- Importante
- 1 La disponibilità dei prodotti non è aggiornata in tempo reale e potrebbe risultare inferiore a quella richiesta
- 2 Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:0{{shop.FirstPickUpTime.minute}}) Solo al ricevimento della mail di conferma la prenotazione sarà effettiva (entro le {{shop.FirstPickUpTime.hour}}:{{shop.FirstPickUpTime.minute}})
- 3 Una volta ricevuta la mail di conferma, hai tempo 3 giorni per ritirare il prodotto messo da parte (decorso questo termine l'articolo verrà rimesso in vendita)
- 4 Al momento dell'acquisto, ai prodotti messi da parte verrà applicato il prezzo di vendita del negozio
Altri venditori
Mostra tutti (4 offerte da 9,50 €)

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
-
25/06/2019 21:10:34
Nonostante la forte presenza di un linguaggio denso e di una serie consistente di riferimenti filosofici, non si può non dare a questo libello il voto massimo, non fosse anche per il tono sarcastico e politicamente scorretto in merito a un problema serissimo e attuale che il nostro autore aveva già preconizzato più di vent'anni fa. Il saggio è incentrato sul concetto che un medium come la televisione, basandosi sul primato dell'immagine (che per essere compresa necessita quasi esclusivamente di concetti CONCRETI) a detrimento della parola, atrofizzi la nostra capacità di astrazione, ragionamento e pensiero, tutte cose indispensabili per saper affrontare i problemi che ogni giorno attraversano la nostra vita (e tali problematiche, come corruzione, disoccupazione, burocrazia, politica, etica e religione, non sono affatto concrete ma ASTRATTE a differenza di quanto i più sostengono). Un concetto poco sottolineato, ma che fa capolino qua e là nel corso dell'esposizione, è che tale medium di per sé non costituisca un male perché la televisione (pubblica/di Stato) degli anni '50 e '60 era di qualità poiché rispecchiava una serie di valori europei come pensiero, filosofia, cultura e letteratura che affondavano le loro radici anche nel cristianesimo; il cambio di paradigma è avvenuto a partire dalla fine degli anni '70 quando sono sorte le televisioni private che si sono agganciate a una forma mentis americana che sposava valori come il fare, il profitto, il capitalismo che ricavano il loro sostentamento dal pensiero protestante e dal puritano (Max Weber docet): difatti, la nostra società in ogni aspetto, dalla politica al mondo del lavoro, dalla scuola alla televisione, si è americanizzata: e la nostra Europa del pensiero astratto non sta attraversando una fase di progresso, nonostante i soloni dell'american way of life.
-
05/03/2019 11:20:10
Non semplice da leggere ma estremamente acuto, come è lecito a ben vedere aspettarsi dal suo compianto autore. Un must.
-
05/05/2018 16:44:59
Uno dei libri migliori che abbia mai letto, senza dubbio. Le accuse che Sartori lancia sono pesanti ma perfettamente valide, anche perché le spiega in maniera molto scientifica e puntuale, con dovizia di riferimenti bibliografici ma senza scadere in inutili descrizioni da romanzo ottocentesco. Lungo tutto il libro Sartori guida il lettore, avendo cura che quest'ultimo capisca i punti, ed alla fine è inevitabile arrivare agli interrogativi che l'ultima di copertina esprime: davvero il tele-vedere cambia la natura umana? Onestamente, sì.
-
14/08/2015 22:07:38
Un saggio breve ma molto intelligente, e sicuramente tra i libri che ho letto recentemente, è uno di quelli che ho preferito. Sicuramente leggerò altro di Sartori. Lascia molti spunti su cui riflettere.
-
13/07/2014 15:50:30
Un libro che dovrebbero leggere TUTTI. Voto massimo. Il linguaggio a volte non è semplicissimo, ma ciò che vuole dire l'autore si capisce bene, ed è sacrosanto. La manipolazione che può derivare da internet e soprattutto dalla televisione è un problema che difficilmente sarà mai risolto. I sondaggi su 1000 persone prese a campione o interviste casuali che diventano "legge" o strumento di dibattito per milioni di altri cittadini...l'Auditel che non produrrà mai informazione di qualità...tutto questo porta a un'informazione distorta, in cui l'uomo/cittadino/votante è solo passivo ed è "costretto" senza spirito critico a credere a tutto ciò che gli viene propinato. Così si passa dall'Homo sapiens all'Homo videns. Homo che cresce a cominciare dalle nuove generazioni con la televisione maestra, e guai a criticarla, perchè sia la tv che internet sono considerati ultra-progresso..ma siamo sicuri che sia così?
-
30/01/2008 10:27:06
Mi ero creato molte aspettative dal libro, ma purtroppo a conti fatti molte sono state disilluse. Il difetto che pesa maggiormente è dovuto ad una notevole pesantezza e lentezza nell'esposizione (molto più probabilmente la colpa è anche mia che non ho frequentato il liceo e per cui ignoro molto delle parole latine che farciscono il testo), questo forse spiega anche il motivo per cui chi me l'ha dato ha pensato ad un testo universitario! Il tema è trattato soprattutto sotto l'aspetto politico e sugli effetti devastanti che crea sulla massa (dipendenza, ignoranza, passività); io confidavo in un analisi più accurata sulla presa che ha questo mezzo di comunicazione sulla popolazione, speravo quindi che non ci fosse solo l'aspetto politico, ma forse qui è uscito il politologo che c'è nell'autore 8). Condivido il pensiero di fondo di Sartori che critica la "piattezza" della tv che ci mostra tanto senza farci comprendere nulla al contrario della carta stampata che permette di riflettere maggiormente su quanto si sta apprendendo attraverso l'astrazione ed il pensiero. A questo punto sono ancora alla ricerca del libro che manca, quello cioè in cui viene spiegato (senza dover tirare in ballo il latino) ogni aspetto negativo di questo modo deprecabile di utilizzar la televisione ed ogni sorta di mezzuccio attuato per infatuar le masse.
-
01/09/2007 15:48:00
Il libro è stato scritto qualche anno fa, ma l'argomento trattato è ancora attuale e forse siamo in tempo per prendere dei provvedimenti. Stiamo lasciando che i giovani assumano come modelli di vita veline e tronisti, che considerino certa tv una voce autorevole, e soprattutto che si disinteressino di tutto ciò che è culturale e utile ai fini della convivenza civile. Chi farà andare avanti la macchina statale quando questi giovani, vuoti e disinteressati, saranno adulti? Non credo che loro ne saranno in grado. Questo libro è una delle poche armi che restano per aprirci gli occhi. Lo consiglio a tutti.
-
11/06/2007 21:42:51
Un saggio polemico e estremamente intelligente sulle problematiche legate al tele-vedere (inteso sia come TV, sia come Internet). Il contenuto è interessante però lo stile non è per niente comprensibile hai più
