Hyperocean

Dopo le recenti apparizioni come gruppo d'apertura per i concerti italiani dei Battles, i Niagara di Gabriele Ottino e Davide Tomat tagliano il traguardo del nuovo album, immergendosi in un universo elettronico denso di incantevoli mutamenti. Prodotto campionando suoni generati tramite liquidi, Hyperocean ruota attorno al tema dell’acqua, sia come concetto, sia come sound. Comprati alcuni idrofoni, con cui è stata realizzata una parte del disco, il duo si è infatti spinto a livello subacqueo, abbandonando così la Terra per entrare in un mondo immaginario. I Niagara hanno chiamato questo pianeta Hyperocean e lo hanno dotato di un’interminabile distesa d’acqua – di tanto in tanto interrotta da qualche piccola isola e da un deserto di sale – e di una dimensione indefinita. Infatti, a differenza del nostro mondo, non solo non è tridimensionale, ma neanche quadrimensionale, bensì cambia costantemente di dimensione. La nuova frontiera dell'intelligent dance music è necessariamente italiana.