L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
scheda di Bertini, M., L'Indice 1998, n. 1
Naturalista in un primo momento, decadente in seguito e cattolico nell'ultima fase della sua produzione, Huysmans è forse tra i romanzieri francesi del secondo Ottocento quello il cui rapporto con la modernità è più difficile e ambivalente: per un verso il suo discorso teorico si colloca nel solco di Baudelaire, affascinato dall'"epica della modernità", per l'altro denuncia instancabilmente l'orrore e l'inospitalità di un mondo moderno in cui la vita dell'individuo assume inevitabilmente la forma dello scacco. Nelle pagine del "Ritratto di Dorian Gray", il giovane eroe di Wilde legge e rilegge il più celebre romanzo di Huysmans, "A ritroso", in una sorta di estasi mistico-sensuale: "Si fece venire da Parigi non meno di nove copie di lusso della prima edizione e le fece rilegare in diversi colori perché potessero intonarsi con i suoi vari umori". La lettura di Huysmans a cui ci invita questa affascinante monografia va in direzione opposta all'edonismo dell'esteta wildiano e rintraccia, in Huysmans, l'ossessione onnipresente dello sgradevole e del ripugnante. È nell'emergere di questa ossessione - tra kitsch e umorismo nero - che l'aggressiva bruttezza della società industriale e il risentito estetismo che ne accompagna la nascita si rivelano come le due facce, inscindibili e complementari, di un'unica medaglia.
Si propone un'interpretazione generale dell'opera di Joris-Karl Huysmans a partire dalla sua predilezione per ambienti, paesaggi e oggetti connotati di repulsività, sordidi; è la sua reazione al consolidarsi di una società di massa. A lui si deve una delle più interessanti figure della modernità: l'uomo solitario delle metropoli, un misantropo refrattario ai miti del progresso, perennemente tentato da desideri di fuga e di salvezza, immancabilmente destinato a restare deluso.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore