E in mezzo: io

Abbiamo letto il romanzo di Julya Rabinowich durante una lettura condivisa. Il libro è scorrevole, di buona fattura e dai contenuti importanti. La narrazione si incentra sulla storia di Madina, una ragazzina di quindici anni che scappa dalla guerra con la sua famiglia. Bella l'idea della scrittrice russa, di adozione austriaca, di non indicare alcun paese di provenienza, perché Madina può rappresentare chiunque scappi da una difficile realtà. La Rabinowich racconta la lotta della giovane, affinché possa integrarsi e pone la lingua come strumento di battaglia. Un libro che dona spunti di riflessione, ben scritto e scorrevole.

Bello bello bello! Entusiasmante, coinvolgente, avvincente e vincente il romanzo di Julya Rabinowich, dove sentimenti, adrenalina, voglia di riscatto e forza di volontà si scatenano allo stesso ritmo. Ci ha messo tanto del suo la scrittrice, con il suo impegno nel sociale e in maniera particolare come interprete nei campi profughi. Quello che più è importante sottolineare, è la sua forte capacità di esaltare le emozioni, rimanendo ben attraccata alla realtà dei fatti. L'integrazione, sappiamo bene quanto possa essere difficile e dolorosa e Madina vive proprio questo: dolore ed emozione. La vive nei confronti della società, ma anche della sua famiglia. Madina riassume un po' tutti questi aspetti. Forza, coraggio, abbattimento, voglia di riscatto. Alla fine la giovane desidera solo una vita migliore e questo è il messaggio che desidera far passare Julya Rabinowic. La ragazzina non necessita di protezione, ma di un'esistenza migliore per se stessa e la sua famiglia. Un bel libro, scritto bene, che scorre bene. Piacevole, vi rapirà. Consigliato

Un bellissimo libro, un romanzo toccante e pieno di speranza. La protagonista è Madina, una ragazzina che scappa dalla guerra, con tutte le difficoltà che incontra, sia nell'integrazione con il paese che la ospita che con la sua famiglia, che vive con difficoltà la sua voglia di una vita migliore. L'autrice racconta, con uno stile fluido e piacevole, la storia fatta di irte difficoltà e grande determinazione. Un libro forte, carico di significato e di grande spessore. Consigliatissimo