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Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2017
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105 d.C. Per la seconda volta, Roma si trova a difendere i confini a nord del Danubio e fronteggiare i Daci, e questa volta è Traiano a guidare le legioni.
Mosso dal desiderio di espandere il dominio dell'impero, ma anche di punire Decebalo, re dei Daci reo di non aver rispettato gli accordi con Roma, alleandosi con le altre popolazioni di confine per tornare ad attaccare le postazioni romane, Traiano organizza una spedizione senza precedenti. Una nuova guerra da cui non può che tornare vincitore, perché in gioco ci sono le redini dell'impero e la sua stessa esistenza. Eppure non tutti, a Roma, sono con lui: i senatori sembrano più interessati alle beghe interne, la famiglia reale è divisa, e l'ombra della congiura si allunga sul suo trono. E la difficilissima, epica costruzione del ponte più lungo del mondo sul Danubio, ordinato da Traiano all'architetto Apollodoro, non fa che complicare le cose.
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Intrigante, avvincente, emozionante. Leggere quest' autore da' la certezza di essere catapultati nel passato facendoti toccare con mano la storia di duemila anni fa. Speriamo che presto vengano ripubblicati il quarto e quinto libro di qusta saga.
terzo libro della saga di traiano e anche questo come il precedente è bellissimo, qui un furioso Cesare chiude definitivamente i conti con il viscido decebalo e la dacia diventa a tutti gli effetti una provincia romana.
Commento insieme il secondo volume (Circo Massimo) e il terzo (L'ira di Traiano) che nell'originale sono un unico libro. Molto bello, scritto in modo fluido e con scelte dei tempi narrativi che nulla hanno da invidiare ai veri romanzi d'autore. Avvincente, li ho letti di seguito e davvero tutti d'un fiato. Al fondo la nota storica permette di distinguere il vero dal presunto. Ma anche le parti "inventate" come le vicende dell'auriga Celer, del gladiatore Marzio e della vestale Menenia danno freschezza al racconto e sono un ritratto eccellente di aspetti della vita della Roma imperiale che io conoscevo poco e male.
Recensioni
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