L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Contrariamente alle mie aspettative, devo dire che non ho mai fatto così tanta fatica a finire un libro..e ho dovuto saltare varie pagine! Definirlo noioso sarebbe un eufemismo, e poi non ho provato la minima empatia con la storia,che non ho trovato un minimo delineata o definita o definibile..; una finzione nella finzione in un'altra finzione ancora,il romanzo di un romanzo con dentro un altro romanzo: la Frame scrive da parte di un giovane scrittore newyorkese, che nella prefazione afferma di aver scritto la storia ispirandosi ai suoi genitori e ai viaggi di sua madre Mattina (che ama conoscere luoghi e persone lontani dal proprio mondo), la quale ad un certo punto, nel villaggio che sta visitando,riceve e inizia a leggere il romanzo che una sua vicina sedicente "romanziera impostora" ha scritto proprio su Mattina, immaginando le vicende che le sarebbero potute capitare durante quella visita, le interazioni con i vari abitanti di quella strada..Cosi' si deve attendere quasi gli ultimi capitoli per rientrare nella storia "vera". Non ho proprio capito la necessità dell'autrice di allontanare sempre più la percezione della "concretezza" del racconto da parte del lettore, di prender sempre più le distanze da ciò che ha scritto (questi incastri credo siano ben poco esplicativi della relatività del punto di vista, appaiono fini a se stessi),e mi ha portata ancora più a distaccarmi dalla storia in sè, veramente tutt'altro che coinvolgente,oltre che surreale, e a non apprezzare il fine ultimo del libro, sebbene questo sia chiaro: il valore e la relatività della memoria, la variabilità del punto di vista, l'estrema importanza di conservare le radici della propria cultura prima che qualcosa intervenga a cancellarne per sempre le tracce.
Bello, bello, bello! L'importanza della memoria per trasmettere il sapere e la tradizione..ma una memoria che è anche bizzarra perchè a volte ci ricordiamo di più gli episodi che ci hanno segnati che i ricordi piacevoli....la memoria che man mano che passa il tempo (invecchiamo) è birichina e diminuisce il suo potere. I punti di vista...perchè i ricordi non sono altro che il nostro punto di vista di come abbiamo vissuto una determianta esperienza...in poche parole leggetelo e non ve ene pentirete.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore