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Descrizione


Facile da assemblare, in plastica, movimenti meccanici, non occorrono colla e colori. Sui fogli 90/v e 91/r del Codice Madrid sono disegnati "strani" meccanismi non legati al trattato di meccanica e spesso senza testo esplicativo. La loro analisi ha portato alla ricostruzione di congegni che permettono i movimenti robotici di un misterioso animale, un leone meccanico. Il leone, omaggio del Papa Leone X e della città di Firenze, fu portato a Lione, in Francia, e il 12 luglio 1515 alla fine di una sorprendente e magica camminata di fronte al Re di Francia Francesco I, si fermò facendo cadere dei gigli. Può essere considerato tra i primi robot con sembianze animali mai costruiti.
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Dettagli

cm. 21,8 x 31,3 x 6
8001283031028

Conosci l'autore

(Vinci, Firenze, 1452 - Cloux, Amboise, 1519) pittore, scienziato e scrittore italiano. Trascorse la giovinezza a Firenze, protetto dall’ambiente mediceo. Nel 1482 si trasferì a Milano, alla corte di Ludovico il Moro. Tra il 1500 e il 1516 condusse vita errante: fu attivo a Venezia, a Mantova, a Firenze e ancora a Milano; poi a Roma, stipendiato da Giuliano de’ Medici. Morto Giuliano, sul finire del 1516 accettò l’invito di Francesco I a trasferirsi alla corte di Francia. La selva di appunti (circa 5000 fogli conservati in codici di inestimabile valore) che L. lasciò in margine alla sua prodigiosa attività creativa e sperimentale di pittore, matematico, ingegnere, anatomista, fisico, biologo, geologo, interessano più la storia delle scienze...

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