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Una bellissima avventura che vede protagonista una ragazzina di nome Johanna che per salvarsi, durante il periodo della guerra civile messicana, viene "spedita" come lettera dal padre e si ritrova a viaggiare su un treno che dal Messico la porterà a ricongiungersi alla madre negli Stati Uniti. Durante il viaggio la giovane si troverà ad affrontare inaspettate avventure, conoscerà nuovi amici (fra cui Pancho Villa) e vivrà situazioni che inevitabilmente la porteranno a crescere. È un libro che cattura fin dalle prime pagine. La tematica è coinvolgente. L'ambientazione è inedita e il periodo storico è meritevole di attenzione e approfondimento. Suggerisco la lettura a tutti. Voto cinque stelle: meritatissime.
Recensioni
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Temi attuali, letti attraverso storie di altri tempi: e in questo anno 2018 abbiamo visto comparire storie di tutte le latitudini e le epoche; segnaliamo come bell’esempio Una lettera coi codini di Christian Antonini (Giunti Colibrì), dove la protagonista è una bambina che viene spedita come pacco postale per sfuggire al convulso inizio della rivoluzione messicana. Ci stiamo passo passo allontanando dal fenomeno, scoprendo che ciò che fa funzionare un libro, anche in questo settore, è anzitutto una bella storia, raccontata bene. Perché una narrazione potente riesce a portare oltre i confini del detto, e portarti al largo dove si inizia a navigare in mare aperto. Fuor di metafora è quanto avviene in Meno male che il tempo era bello di Florence Thinard (Camelozampa), in cui un’intera biblioteca prende il largo come una nave; a bordo c’è un improvvisato e inconsapevole equipaggio composto da un direttore, una bibliotecaria, una signora delle pulizie, e una prima media con tanto di professore. Per sopravvivere nell’oceano si aiuteranno con i libri della biblioteca.
Età di lettura: 9-11 anni.
di Angela Catrani e Beniamino Sidoti
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