Figlio di un architetto e un'agiata borghese, la vita del giovane Edward viene subito influenzata dalla perdita del padre, avvenuta quando il bimbo ha appena nove mesi.
Questo può servire a spiegare l'enorme influenza avuta dalla madre nella vita del futuro scrittore.
La madre e il piccolo Edward, infatti, in seguito all'evento si trasferiscono a Rooks Nest, nell'Hertfordshire fino a quando non torneranno nuovamente nel Kent.
Nel 1896 Edward si iscrive al King's College di Cambridge, istituzione alla quale rimarrà legato, in vari modi, sino alla morte.
Nel 1901 a entra a far parte della società segreta universitaria The Apostles (Gli Apostoli), di cui erano membri anche John Maynard Keynes e Lytton Strachey.
Nello stesso anno si laurea in storia e materie classiche.
Nel periodo immediatamente successivo, il giovane comincia a viaggiare: Svizzera, Francia, Austria e Italia.
Nel corso delle sue peregrinazioni Forster scoprirà la sua vocazione di scrittore. Fra il 1902 e il 1904 tiene lezioni presso il Working Men's College di Londra, oltre ad innumerevoli conferenze sull'arte italiana.
Nel 1905 è in Germania, dove lavora come istitutore.
Nello stesso periodo viene pubblicato Monteriano (Where Angels Fear to Tread). Nel 1907 è la volta di Il viaggio più lungo (The Longest Journey) e nel 1908 Camera con vista (A Room with a View).
Forster fa ritorno in Italia, stavolta senza la madre.
Nel 1910 pubblica Casa Howard (Howard's End), che conosce immediato e clamoroso successo. A questo periodo risale l'inizio della frequentazione del Bloomsbury Group.
Forster si cimenta con generi differenti, nella sua scrittura.
Nel 1911 scrive la commedia The heart of Bosnia e, dopo essere tornato per la terza volta in Italia, pubblica la raccolta di racconti The Celestial Omnibus. Compie un viaggio in India, dal quale trarrà materia in abbondanza per il suo Passaggio in India (che però scriverà solo dopo un secondo viaggio in quelle terre, anni più tardi).
Nel 1913 visita la comune di Edward Carpenter, un ex prete difensore dei diritti civili, che convince Forster ad accettare meglio la propria omosessualità.
Da questa esperienza nasce il libro Maurice, che verrà pubblicato solo postumo. Durante la Prima guerra mondiale è ad Alessandria d'Egitto, dove svolge volontariato per la Croce Rossa.
Qui intesse una relazione amorosa con un guidatore di autobus, che però morrà di tubercolosi.
Dopo la morte del giovane, Forster inizia a scrivere un romanzo, sotto forma di lettera, che oggi è conservato presso il King's College.
Nel 1920 torna in Inghilterra e lavora per il Daily Herald.
Si dedica ad articoli per giornali, saggi di storia, note di viaggio.
Nel 1928 pubblica The Eternal Moment, una raccolta di racconti.
Negli anni trenta, ormai famoso, è visto come un esempio da molti scrittori.
Nel 1947 e nel 1949 si reca negli Stati Uniti per una serie di conferenze e per scrivere il libretto dell'opera lirica Billy Budd, tratta dal romanzo di Melville.
Dopo la morte della madre si trasferisce presso il King's College, e qui resterà quasi stabilmente fino alla fine dei suoi giorni.
Nel 1969 gli viene attribuito l'Order of Merit.
Forster muore il 7 giugno 1970 a Coventry.