(Vercelli 1847-1931) scrittore italiano. La sua opera narrativa (Provinciali, 1886; Alpinisti ciabattoni, 1888; La rivincita dell’amore, 1891; Contrada dei gatti, 1924 ecc.) è caratterizzata dalla raffigurazione vivacemente bozzettistica di certo mondo piccolo-borghese. Interessante è la sua ricerca stilistico-linguistica in chiave espressionistica, influenzata dall’esperienza analoga dell’amico G. Faldella.