(Pietermaritzburg 1937 - Serowe 1986) scrittrice sudafricana. Nata nell’ospedale psichiatrico dove era rinchiusa la madre, nel 1964 scelse l’esilio per sfuggire al regime dell’apartheid. Si stabilì in Botswana, dove ottenne la cittadinanza nel 1979. La lotta ininterrotta contro la povertà e l’emarginazione impostale dalla condizione di meticcia e rifugiata, l’oppressione della donna nella società africana, la necessità di ridefinire la propria identità sociale e culturale sono gli elementi autobiografici che connotano i suoi romanzi: Quando si raccolgono le nuvole della pioggia (When rain clouds gather, 1968, nt), Maru (1971, nt), Una questione di potere (A question of power, 1973). L’attenzione al contesto culturale e storico della società africana emerge soprattutto nei racconti di La donna dei tesori (The collector of treasures, 1977), in Serowe (Serowe, 1981, nt) e nell’ultimo romanzo Un incrocio incantato (A bewitched crossroad, 1984, nt). Postumo è uscito il suo epistolario.