(Bologna 1920 - Milano 2006) scrittore e critico italiano. Collaboratore di numerosi periodici letterari («Il Verri», «Paragone», «Il piccolo Hans», «La Fiera Letteraria») e di testate giornalistiche (tra cui, a lungo, il «Corriere della Sera»), ha inciso nella cultura italiana con il rigore, la raffinatezza intellettuale, la lucidità e l’eleganza dei suoi interventi sia critici sia artistici. Ha pubblicato romanzi (Marcel ritrovato, 1969; L’empio Enea, 1972; La festa del Centenario, 1989), in cui la trama è pretesto di suggestive introspezioni e sperimentazioni stilistiche; saggi che smontano e rimontano gli ingranaggi narrativi con una spiccata attenzione alla polisemia del testo, soprattutto in chiave psicanalitica, con forti influssi del pensiero di J. Lacan (Il testo del racconto, 1975; Il gran trucco, 1978; La menzogna del romanzo, 1980; Le forme del desiderio, 1986), e numerose raccolte poetiche: Robinson in Lombardia (1964), Il terzo incluso (1971), L’interpretazione dei sogni (1978), Es-o-Es (1980), Annales (1985), Coro (1990).