(Sestri Levante 1928). Dal 1970 cattedratico di Dialettologia italiana a Urbino, dove crea la Geoparemiologìa o ricerca delle varianti locali del proverbio, ridefinito come strumento di comunicazione, elemento primario della retorica popolare. Nel 1980, chiamato a Firenze, coordina la ricerca in più regioni fondando un Centro Interuniversitario di Geoparemiologìa. Illustra impresa e concetti in molte conferenze europee, specialmente efficaci in Spagna. L’interesse linguistico è rivolto soprattutto alla storia della lingua.Bibliografia: Sulla pronuncia di e, o, s, z nelle parole di non diretta tradizione, con cenni sulla lenizione consonantica e la dittongazione in Toscana, Torino 1965; Lingua e cultura di una comunità italiana in Costa Rica, Firenze 1970; Dialetti italiani dell'Ottocento nel Brasile d'oggi, Firenze 1977; Ventimila detti proverbiali raccolti in ogni regione d'Italia, Alessandria 2000; La struttura fonologica dell'italiano e le sue radici latine, Alessandria 2004; Pagine sparse, Alessandria 2008; La “politica dell’equilibrio” di Lorenzo de' Medici nel carteggio degli oratori fiorentini alle corti di Roma, Napoli e Milano (1486-1489), Roma 2015.