Massari Editore nasce col nome di Erre emme nel 1989, a Roma.
Il direttore Roberto Massari, della sua casa editrice afferma che «non tratta i libri come una merce qualunque, ma si batte per princìpi edonistici, anticonformistici e rivoluzionari». Infatti, l'idea di base che presiedette alla fondazione della nuova realtà editoriale era né più né meno la costruzione (ma in larga parte ricostruzione) di un pensiero alternativo e anti-sistemico, senza reali discriminanti ideologiche di tipo tradizionale, anche se è innegabile una predilezione per orientamenti di tipo marxista libertario.
Massari Editore per molto tempo ha concentrato le proprie pubblicazioni sulla figura di Ernesto «Che» Guevara, e nel tempo ha poi allargato il campo d'interessi. In catalogo sono presenti collane di antropologia, psicoanalisi, musica, religioni (con grande attenzione al mondo dei teologi cattolici del dissenso), viaggi, oltre alle collane di storia, filosofia, movimenti sociali e studi delle ideologie (esempi significativi sono "Utopia rossa" e "Antimafie"). Da segnalare inoltre la collana "Vini da leggere"(«Literary Wines» per l'estero) con copertine/etichette su vini del Piemonte e dell'Abruzzo.