è una saggista e scrittrice di narrativa con sede a Minneapolis, tra le voci emergenti più interessanti del panorama letterario nordamericano. Le sue opere sono apparse su prestigiose riviste come The Southern Review, Platypus Press' wildness, The Common, Catapult, Hyphen e altre ancora, distinguendosi per profondità tematica e qualità stilistica.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua scrittura, tra cui il 2019 Arkansas International Emerging Writers Prize (giudicato da Sigrid Nunez) e il quarto posto nel Zoetrope: All Story’s 2020 Short Fiction Competition. È stata finalista per il Best of the Net 2020 e nominata per la celebre antologia Best American di Houghton Mifflin Harcourt. Il suo lavoro ha inoltre ottenuto il sostegno di importanti organizzazioni come la Speculative Literature Foundation, Tin House, il Sewanee Writers’ Conference e il Bread Loaf Writers’ Conference.
È Kundiman fellow e attualmente sta completando un MFA in Scrittura Creativa presso l’Università del Minnesota, con una specializzazione in narrativa e un minor in politiche pubbliche presso la Humphrey School of Public Affairs. In precedenza ha studiato Economia Politica Internazionale e Sviluppo Internazionale alla School of Foreign Service della Georgetown University.
Il suo romanzo d’esordio, A Thousand Times Before – pubblicato in Italia da Einaudi con il titolo Mille donne prima di noi (2025) – è una saga familiare intensa e stratificata, che affronta temi come l’eredità intergenerazionale, la memoria e l’impatto della Partizione dell’India nella storia personale e collettiva.