Famosissimo scultore e pittore, nasce a Parigi nel 1840 da una famiglia di umili origini, perciò comincia a frequentare le scuole solo all'età di quattordici anni. La sua formazione avviene presso l'École Speciale de Dessin et Mathématiques (poi Ecole des Arts Décoratifs). Nello stesso periodo con lui studiano i pittori Henri Fantin-Latour e Léon Lhermitte; con quest’ultimo soprattutto instaurerà una profonda e duratura amicizia. Dal 1864 fino al 1870 lavora nello studio di Louis Carrier-Belleuse, per il quale partecipa alla decorazione per la Borsa di Bruxelles. Nel 1875 Rodin si reca in l'Italia, dove a Firenze ha modo di studiare le opere di Michelangelo. Nel 1880 gli viene commissionata la porta bronzea per il nuovo Museo des Arts Decoratifs, la famosa Porta dell'inferno, a cui lavora fino alla morte, senza mai riuscire a completarla: un romantico e caotico insieme di figure, di chiara ispirazione del Giudizio Universale della Sistina, ma anche delle illustrazioni di Gustave Doré e William Blake. Riprende il lavoro solo nel 1899, quando nasce l'idea di allestire la porta al Pavillon Marsan del Louvre, dove si pensa di trasferire il Museo des Arts Decoratifs (il cui progetto nel frattempo era stato accantonato); ma anche questa volta tutto si risolve con un nulla di fatto.
Tra il 1885 e il 1895 realizza invece I borghesi di Calais, che celebra la resistenza di Calais contro gli invasori inglesi del secolo XIV. Il gruppo di figure rappresenta i cittadini francesi che decidono di consegnarsi volontariamente come ostaggi agli inglesi per salvare la città.
Del 1893 è invece il monumento a Honoré de Balzac, commissionatogli dalla Société des Gens de Lettre nella persona di Émile Zola; la Société però lo rifiuta perché non lo ritiene terminato.
Tra le sue sculture più note si ricordano poi Il Pensatore (1880-1904), L'età del bronzo (1876), San Giovanni Battista (1878), Adamo (1880), Eva (1881), L'eterna primavera (1884), Il bacio (1888), La morte di Adone (1891), La mano di Dio (1886-1902), Orfeo ed Euridice (1893).
Rodin muore a Meudon il 17 novembre 1917, poco dopo la moglie, sposata in quello stesso anno.
Alcune delle sue conversazioni sono state raccolte in un libro, pubblicato in Italia da Abscondita con il titolo L’arte. Conversazioni raccolte da Paul Gsell (2016).