Francesco De Nigris nasce a Roma. Cresce in una città di poteri forti e malcontento, negli anni in cui le contestazioni giovanili sfociano nelle piazze, sono gli anni di piombo. La forte fede cristiana in cui è nato vacilla, non sembra occuparsi della gente comune, nasce il bisogno di trovare un “senso”, una direzione dell’uomo verso quei temi cui le istituzioni religiose non sembrano più rispondere. Si diploma a Roma dopo gli studi classici, si laurea in Giurisprudenza alla Sapienza, presso il dipartimento di Psicologia e Criminologia. Il bisogno di interiorità e profondità lo porta in modo del tutto inconsapevole alle arti marziali, poi allo yoga, alla meditazione. Il semplice fatto di trovare una via vera gli restituisce la speranza di una vita vera. Intuisce la portata del gesto di fede, lascia tutto ciò che ha studiato, si allontana dagli amici, dai ricordi, allenta i rapporti con la famiglia. Tutto viene messo in discussione, il processo esplorativo dev’essere assoluto perché la via scelta possa definirsi spirituale. Gli insegnamenti dei maestri del passato, dal Buddha a Gesù sono chiari: è solo perdendo sé che si trova l’Assoluto. Abita e insegna a Milano, sua città adottiva.