(Hamilton 1953 - Auckland 1982) scrittore neozelandese. Con K. Mansfield è una delle voci fondamentali della letteratura neozelandese. Ha esordito scrivendo racconti (1936-54, raccolti in The stories of Frank Sargeson e pubblicati in traduzione italiana nei volumi Uomini e Gli dei dimorano nei boschi) nei quali, con uno stile improntato al minimalismo e influenzato dagli scrittori di short stories americani (Sh. Anderson, E. Hemingway), narra gli anni della Depressione in Nuova Zelanda. Sono seguiti romanzi che in uno stile più elaborato ritraggono la middle class neozelandese: Ho visto in sogno (I saw in my dream, 1949, nt), Memorie di un fante (Memoirs of a peon, 1965, nt), Gioia del verme (Joy of the worm, 1969, nt). È anche autore di testi teatrali, raccolti nel volume Lottando con l’angelo (Wrestling with the angel, 1965, nt) e di un’autobiografia in tre volumi Una volta è abbastanza (Once is enough, 1973), Più che abbastanza (More than enough, 1975) e Mai abbastanza! (Never enough!, 1977).