Architetto e designer italiano, ha raggiunto la notorietà internazionale per la progettazione di mobili e l'architettura di interni e per le molte ristrutturazioni e riconversioni, quali la trasformazione della Gare d'Orsay a Parigi in museo e delle Scuderie del Quirinale a Roma in spazio espositivo.
Nel 1995 è stata insignita dell'onorificenza di Dama di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana; nel 2012 della medaglia d'oro alla carriera della Triennale di Milano; nel 1991 del Premio Imperiale a Tokyo.
Si è dedicata alla progettazione di mobili e all'architettura degli interni, curando l'allestimento di mostre (sezione italiana de "Il tempo delle vacanze", Gran Premio alla XIII Triennale di Milano, 1962; esposizione FIAT a Zurigo, 1973; ecc.) e realizzando ristrutturazioni (a Parigi, trasformazione della Gare d'Orsay in museo, 1980-86; Museo nazionale d'arte moderna al Centre Pompidou, 1984-86; a Venezia, Palazzo Grassi, 1985-86).
Negli anni successivi la sua fama si è consolidata grazie a una serie di incarichi internazionali, tra cui: il Palazzo Italia all'Expo di Siviglia, le ristrutturazioni del Palazzo del Governo della Repubblica di San Marino, del Museu nacional d'art de Catalunya a Barcellona e dell'Asian art museum a San Francisco (con HOK, Hellmuth Obata Kassabaum e R. Wong); l'Istituto di cultura italiano a Tokyo (2006).
In ambito nazionale ha realizzato il nuovo accesso alla stazione di S. Maria Novella a Firenze (1990, in collaborazione con B. Ballestrero); la Galleria per le esposizioni temporanee alla Triennale di Milano (1994); la discussa ristrutturazione di piazzale Cadorna a Milano (1998-99); la trasformazione in spazio espositivo delle ex Scuderie papali a Roma (1999); la stazione Museo della metropolitana di Napoli (1999-2000); la ristrutturazione del Palavela di Torino in occasione delle Olimpiadi invernali del 2006 (2003-2005); la risistemazione di piazza S. Giovanni a Gubbio (2005); il restauro del Palazzo Branciforte di Palermo (2007-2012).
Sono stati pubblicati molti saggi e resoconti sulle sue opere.
Tra i libri che portano la sua firma: Il laboratorio di Prato con Luca Ronconi e Franco Quadri (Ubulibri 1981), Quartetto della maledizione. Materiali per Rigoletto, Cavalleria e Pagliacci, Fanciulla con Marco Vallora (Ubulibri 1985), Altri giardini, altri orti, con Oddone Camerana e Olivia di Collobiano (Automobilia 1986), Piero Pinto. East West East con Franca Sozzani e Gini Alhadeff.
Fonti: Catalogo de Libri in commercio, Enciclopedia Treccani