Live at the Matrix

Questo album, dal cofanetto venuto fuori dalla mano di qualche genio del gusto andato, deve essere acquistato come documento storico della band losanGelina.

Prima di essere diventati quella bellezza di forme, di colori, di atmosfere, di poesia, di rock, di mistero, di delirio musicale... Non deve essere acquistato per l'audio, nè per quelle quattro mani che (allora) battevano quasi per cortesia allo spettacolo dei DOORS. Questo album, dal cofanetto venuto fuori dalla mano di qualche genio del gusto andato, deve essere acquistato come documento storico della band. È l'Inizio di un Nuovo Mondo, una nascita che farà Storia. Chi ama e vuol bene a Jim non può non avere questa registrazione. È come se uno amasse Gesù e, avendo gli storici scoperto un suo personale testamento, non lo si andasse a raccaparrare!! Ho comprato tutto dei DOORS, questo doppio disco me lo sono regalato l'altra sera e me lo sto ascoltando in macchina nei viaggi. Commuove, prende allo stomaco, è così puro, così tenero da gioire nel sentire l'armonia e l'amore per l'arte e la musica di quei quattro grandiosi ragazzi americani. Claudio Germanò

Live at Matrix 1967 è un doppio cd assolutamente da avere, soprattutto se si è un vero fan del gruppo. In passato sono stati pubblicati diversi cd di questo concerto al Matrix club di San Francisco, ma nessuno ha la qualità e la perfezione di questo album che è stato rimasterizzato digitalmente dai nastri originali di prima generazione. L'apertura è affidata ad una splendita Break On through, seguono Crystal Ship ed una meravigliosa ed unica versione di Light my fire che secondo me è la più bella nel modo in cui viene arrangiata e proposta. In definitiva consiglio assolutamente questo doppio cd per la carica e l'energia che sprigionavano i Doors agli inizi della loro carriera musicale.