L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2004
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Pubblicato nel 1849 sotto lo pseudonimo Anti-Climacus. abbiamo una definizione dell'Io quale sintesi del rapporto tra anima e corpo, possibilità e necessità… Tale sintesi, l'io o spirito, mettendosi in rapporto con se stesso inevitabilmente dispera (pecca), sia nel non voler essere se stesso, sia nel voler essere se stesso. Questa disperazione è la malattia mortale non in senso fisico ma esistenziale e spirituale e si presenta alla coscienza come il peccato, fondamentalmente in tre modalità; inconsapevolezza di essere un io, a causa di una finitezza mondana irredimibile; il non voler essere se stessi per cui l'io si rifugia in status precostituiti dal mondo finito per evitare la propria identità esistenziale; il voler essere se stessi con ostinazione e presunzione la cui disperazione può passare nel demoniaco. Per uscire dalla disperazione l'uomo deve riconoscersi come io, ma riconoscersi come io significa che l'io, in quanto tale, è sempre a facci a faccia con Dio, ma lontano da Dio a causa del peccato. Riconoscere il proprio stato del peccato, con ciò umiliarsi superando lo scandalo, significa superare il peccato, perché ora l'Io si mette in un rapporto autentico con Dio medesimo, Potenza che ha posto l'io medesimo. Con la Malattia mortale abbiamo un compimento del Concetto dell'angoscia, in uno stile meno vorticoso e più sciolto. L'Universale singolare di Sartre, che segue all'opera, diventa il pretesto per mettere in pratica la Critica della ragione dialettica, evidenziando che la storia benché sia universale (come vorrebbe un certo hegelo-marxismo) è frutto delle singolarità esistenziali che nella loro casualità contribuiscono alla necessità medesima.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore