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Della formazione de' fulmini trattato del sig. marchese Scipione Maffei raccolto da varie sue lettere, in alcune delle quali si tratta anche degli'insetti rigenerantisi, e de' pesci di mare su i monti, e più a lungo dell'elettricita - Scipione Maffei - copertina
Della formazione de' fulmini trattato del sig. marchese Scipione Maffei raccolto da varie sue lettere, in alcune delle quali si tratta anche degli'insetti rigenerantisi, e de' pesci di mare su i monti, e più a lungo dell'elettricita - Scipione Maffei - copertina
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Della formazione de' fulmini trattato del sig. marchese Scipione Maffei raccolto da varie sue lettere, in alcune delle quali si tratta anche degli'insetti rigenerantisi, e de' pesci di mare su i monti, e più a lungo dell'elettricita
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Descrizione


[8], 189, [7] p., 22 cm, m.p. con tagli spruzzati.
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Dettagli

1747
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2562863097866

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(Verona 1675-1755) erudito e letterato italiano. Di nobile famiglia, nel 1710 fondò con A. Zeno e A. Vallisnieri il «Giornale de’ letterati d’Italia». La sua multiforme attività puntò coraggiosamente sullo svecchiamento delle strutture sociali e culturali italiane, costituendo così (insieme a quella di L.A. Muratori) una tappa fondamentale nel trapasso dall’età degli eruditi all’età dei riformatori. Una sostanziale omogeneità di intenti è infatti sottesa alle sue diverse opere, iniziative e polemiche: la lotta contro i pregiudizi di casta è consegnata all’opuscolo Della scienza chiamata cavalleresca (1710); alla critica delle superstizioni mirano i trattati De fabula equestris ordinis costantiniani (1717), Arte magica dileguata (1749) e Arte magica annichilata (1754); un sensibile progresso...

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