Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Maria d'Ungheria: Maria degli Arpád-Házi, donna regina e le chiese napoletane del Trecento. Vol. 2: La tragedia di «donna regina», una madre nella crisi del Trecento - Sabato Cuttrera - copertina
Maria d'Ungheria: Maria degli Arpád-Házi, donna regina e le chiese napoletane del Trecento. Vol. 2: La tragedia di «donna regina», una madre nella crisi del Trecento - Sabato Cuttrera - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Maria d'Ungheria: Maria degli Arpád-Házi, donna regina e le chiese napoletane del Trecento. Vol. 2: La tragedia di «donna regina», una madre nella crisi del Trecento
Attualmente non disponibile
41,80 €
-5% 44,00 €
41,80 € 44,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 44,00 € 41,80 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 44,00 € 41,80 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Maria d'Ungheria: Maria degli Arpád-Házi, donna regina e le chiese napoletane del Trecento. Vol. 2: La tragedia di «donna regina», una madre nella crisi del Trecento - Sabato Cuttrera - copertina

Descrizione


In questa seconda parte dedicata alla Regina Maria d'Ungheria si affronta fin da subito la fine di un sogno, quello reale, e l'inizio della decadenza, quella inaspettata. È la casualità delle cose che manda a monte il progetto degli Angioini sui troni d'Europa, l'evoluzione rinascimentale, per tornare alla radice religiosa, ma dei fraticelli del Trecento. È così che la Regina diventa vedova di Carlo II, e da subito sirocchia, cedendo il posto alla nuora, Sancia di Maiorca, sposa dell'erede Re Roberto, sempre più indebolito dalle infiltrazioni dei Catalani in tutto il reame. Preoccupazioni e piaghe si moltiplicano e la morte del bellissimo figlio Piero, perito nella storica Battaglia di Montecatini, segna l'inizio della fine di un sogno prestigioso. È il dolore che prende il sopravvento sulla politica di espansione, quello che trascina la stessa famiglia reale nel vortice aragonese e alla fine getta le armi per un riavvicinamento dei congiunti, vicini e lontani, e dell'Isola di Sicilia, a cui spetta il trono palermitano di Sicilia Citra. Cronisti e storici afferrano al volo il personaggio e la Regina, da sciamana, diventa quasi monaca: ora costruisce chiese latine, fonda conventi di monache, favorisce ordini religiosi diversi. E i diari lasciano il posto alla forma letteraria, affinché a brillare sia la tragedia, il canto greco degli anni giovanili, il lamento per la morte del bellissimo Piero che diventa costruzione, studio, poesia. La Regina è nuda, piange e si dispera, poi di scatto si riprende e costruisce chiese, favorisce i francescani e le donne monache. Lascia per se stessa soltanto un angolo nella chiesa di Donna Regina, dove innalzare il suo sepolcro, unico trofeo dell'invincibile battaglia contro la morte. Il suo testamento, come quello del fu marito a favore di Re Roberto, è l'albero della vita: dona tutto a tutti ancora in vita, dalle principesse ai servi: anelli e collane di perle, terre ricche e paludi sconosciute diventano il suo orgoglio testamentale. L'incontro con i parenti-nemici siciliani, l'invocazione alla pace, la restituzione del Patrimonio di S.Pietro al Papa fanno da cornice a una scuola religiosa che si impone sulla scena e frena il pre-Rinascimento, schierando dalla sua parte una miriade di chiese che dettano legge al popolo. Il bisogno del potere, che la portò a essere genitrice di 14 figli, si tramuta nell'amore di genitrice di tanti figli, nati chi alla corte di Nocera a S.Giovanni, chi a Rocca Baio di Partenope. È una storia di santi e di principi, di dame e cavalieri: la vera eredità quando il lutto prende il sopravvento. È il viaggio infinito della lunga vita reale di «Donna Regina»: Maria è la mamma di tutti i Napoletani, dei Pugliesi e degli Ungheresi che la generarono, ma anche dei Siciliani. Il Vespro, la setta dei Flagellanti che penetra a Palazzo, le reliquie del figlio che diventa Santo a Marsiglia, l'educazione di corte impartita ai nipoti e ai principi di mezza Italia si sgretolano, nelle ultime pagine di questa pimpante biografia regale. Obiettivo finale della Regina di Napoli è lasciare ai vivi chiese-scuola per insegnare ai paggi che esiste un mondo diverso da quello del lusso: la preghiera. Da qui la necessità di assicurare un futuro ai Templari, a S.Maria Egiziaca, alla Maddalena, alla Casa dell'Annunziata AGP, e a San Martino. Ecco l'ultima ambizione di una sovrana. Arturo Bascetta
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

ABE
2025
5 marzo 2025
132 p., Rilegato
9788872973882
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore