Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Migneco - Salvatore Quasimodo,Vittorio Fagone - copertina
Migneco - Salvatore Quasimodo,Vittorio Fagone - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Migneco
Disponibilità immediata
60,00 €
60,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Firenze Libri
60,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
ibs
107,94 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
107,94 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Firenze Libri
60,00 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Migneco - Salvatore Quasimodo,Vittorio Fagone - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Dettagli

1983
1 gennaio 2000
96 p., ill.
9788872010716

Conosci l'autore

Salvatore Quasimodo

1901, Modica

Poeta italiano. Nato a Modica nel 1901 da Gaetano e Clotilde Ragusa, Salvatore Quasimodo, conseguito il diploma di geometra nel 1919, lascia la Sicilia alla volta di Roma, dove vive con Bice Donetti, che sposa nel 1929Su invito del cognato Elio Vittorini (marito della sorella Rosa) – si sposta a Firenze, dove, tra gli altri, conosce Eugenio Montale. Qui presentato proprio da Elio Vittorini, entra in contatto con il gruppo di «Solaria». Proprio nelle edizioni della rivista venne pubblicata, nel 1930, la sua prima raccolta di poesie, Acque e terre. Ma è con Oboe sommerso, del ’32, e con Erato e Apollion, del ’36, che Quasimodo divenne uno dei rappresentanti di punta dell’ermetismo. Nel ’34 si trasferì a Milano, dove, dopo una breve...

Vittorio Fagone

1933

Vittorio Fagone (1933), già direttore della Galleria d’arte moderna e contemporanea dell’Accademia Carrara di Bergamo, attualmente dirige la Fondazione Ragghianti di Lucca e insegna museografia al Politecnico di Milano (Facoltà di Architettura, Bovisa). Critico e storico dell’arte contemporanea, da molti anni è tra i più assidui studiosi dell’arte degli anni trenta. A lui si deve, tra l’altro, il piano generale dell’esposizione Annitrenta (Milano, Palazzo Reale, 1982), che ha segnato una svolta radicale nella valutazione critica della cultura visuale in Italia tra le due guerre. Negli ultimi tempi ha curato, in Italia e all’estero, mostre monografiche dedicate a Carrà, Sironi, Birolli, Vedova, alla Pittura murale...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore