The Missing

Sebbene tratto da un romanzo di T. Edison, la crudezza della storia e la collocazione degli apache in una sfera di ferocia efferata fa pensare a un libro di Cormack Mc Carthy (Blood Meridian...)Con buona pace di quei film, di stampo riabilitativo , come Balla coi lupi,dove i "pellerossa" vengono descritti con un eccesso di romanticismo. Film avvincente ed emozionante. T.Lee Jones da vecchio è assai più simpatico che nei film di qualche decennio fa, anche se, da "Le tre sepolture" in avanti, risponde tutto sommato a una specie di stereotipo comunque assai accattivante.Brava e assai convincente Cate Blanchett.

Ron Howard si conferma uno dei piu' preparati, eclettici e in assoluto migliori registi di tutti i tempi. Solo i grandi registi riescono a creare grandi film in tutti i generi che tentano, e qui il mitico Ron ci riesce additrittura con un western! Una rivisitazione modernizzata di Sentieri Selvaggi, ma con tanto in piu' sia nel ruolo della Blanchett che nel mitico Tommy Lee Jones, altro grande che ama misurarsi con tutti i generi, quasi sempre riuscendoci, come qui. Trascurato dalla critica ufficiale, rimane un film da vedere assolutamente. 4/5 e non 5/5 perche' Howard ferma la mano troppe volte davanti alla possibilità di rendere troppo realistiche molte scene di violenza, togliendo così una parte della carica emotiva della storia (probabilmente scelte di produzione, al solito).

Poderoso. Era dai tempi di Wes Studi in l'Ultimo dei Mohicani che non si vedeva un Apache così cattivo (forse solo il vecchio Ulzana ..). Western crudo, non convenzionale, non certo edulcorato come i classici cui siamo abituati: un tema strano per un regista "acqua e sapone" come Ron Howard. Molto buona la coppia di protagonisti, con Tommy Lee perfetto nel ruolo del padre "ripudiato" alla ricerca della nipote. Una cameo anche per Val Kilmer (un po' imbolsito, quasi identico al vecchio re di Alexander)