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scheda di Bonfante, P., L'Indice 1989, n. 3
Roger Y. Stanier, microbiologo francese nei suoi anni di ricerca passati all'istituto Pasteur di Parigi e al Dipartimento di Batteriologia di Berkeley, legò il suo nome alla biologia e allo sviluppo dei Cianobatteri, gli importanti procarioti fotosintetici.
Proprio a Stanier è dedicata la quinta edizione de "ll mondo dei microorganismi", scritta apportando cospicui cambiamenti alle edizioni precedenti che lo stesso Stanier aveva steso insieme con Michael Doudoroff e Edward Adelberg. Tuttavia l'idea guida che Stanier e i suoi colleghi avevano espresso nell'introduzione alla prima edizione del 1957 e cioè che la microbiologia fosse unificata con il resto della biologia mediante una sua "presentazione nel contesto dei fatti e dei concetti della biologia generale" viene mantenuta anche nella attuale edizione a cui nessuno degli autori originali ha partecipato.
Il libro infatti contiene accanto ai capitoli classici della microbiologia (la storia della microbiologia, i metodi, il metabolismo microbiologico, la struttura e la funzione della cellula procariote, la crescita microbica) capitoli di biologia generale (trascrizione e traduzione del genoma, scambio genico e ricombinazione, meccanismi di controllo, tecniche dell'ingegneria genetica ecc.). La seconda parte del manuale analizza in modo sistematico i diversi gruppi batterici e descrive in un breve capitolo i protisti, in cui gli autori includono anche i funghi. Un ulteriore gruppo di capitoli analizza le interazioni dei microorganismi con l'ambiente e con gli altri viventi, dando luogo ad interazioni sia simbiotiche sia patologiche. Si può dire che una scorsa all'imponente indice già evidenzia i pregi e i difetti del manuale: esso tende ad essere onnicomprensivo ed autosufficiente, spiegando ogni concetto: dalla definizione di tassonomia a quella del sistema di nomenclatura binomiale, a mostrare ed analizzare la molecola del citocromo, lo schema del nucleosoma e la meiosi in una cellula vegetale. È quindi un manuale che può essere in questo suo approccio interdisciplinare utile per studenti di scienze biologiche e naturali nonché per studenti di medicina. Inoltre, anche se la bibliografia non appare sempre molto aggiornata, nella versione italiana essa è utilmente arricchita con riferimenti facilmente accessibili a studenti.
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