L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Una rilettura moderna del ciclo arturiano, che porta al centro della narrazione la libertà e la fierezza delle donne di corte, il loro desiderio di riscatto dall'egoismo e dalla brama di potere degli uomini.
«Morgana, incorreggibile Morgana, perché tanta rabbia? Tanta fretta? Perché arrenderti tanto facilmente ai traghettatori dell'Aldilà? Dovrei forse abbandonarti al tuo destino?»
«Lasciami in pace e vattene, ti prego. Lascia che mi portino via. che raffreddino l'inferno che m'arde nel cuore.»
Con una qualità grafica e narrativa eccelsa, Stéphan Fert e Simon Kansara decidono di rovesciare la leggendaria Tavola Rotonda, dando vita a un racconto femminista in cui la fata Morgana afferra la spada contro i rappresentanti dell'ordine stabilito. Privata del suo destino di regina, la sorellastra di Re Artù diventa la fata Morgana e si oppone alla tirannia della Tavola Rotonda e alle manipolazioni di Merlino. Spaventata dal mago che ha giocato con la sua vita fin dalla sua prima infanzia, Morgana dà libero sfogo alla sua rabbia contro tutti: il suo ex insegnante, gli uomini e il loro nuovo dio.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questo fumetto si regge interamente sui disegni. Può sembrare una banalità ma purtroppo sono l'unico elemento buono di questo pezzo. La storia è molto banale e piena di cliché che alcune volte addirittura si contraddicono. Gli autori potevano essere più ambiziosi e portare la trama allo stesso livello dei pannelli che sono molto originali e con un alto sguardo estetico ma purtroppo da un punto di vista di sviluppo della storia è un pó scarso.
Fumetto retelling dai tratti dark del mondo di re Artù, ma che questa volta vuole narrare la storia dalla prospettiva femminile, quella della strega Morgana, una donna che la leggenda ha trasformato nella cattiva, ma che forse ha solo cercato di riscattare la propria libertà e vendicarsi da un contesto crudele e non scintillante come solitamente rappresentato. L'idea di base mi è piaciuta molto, forse avrei preferito qualche scelta leggermente diversa, ma è una GN interessante. Bellissimi i colori delle tavole, ma il tratto e le forme con cui sono stati resi i personaggi a volte mi è sembrato un po' infantile per i miei gusti, in questa tipologia di fumetti preferisco, infatti, un disegno più realistico e dettagliato
Una graphic novel davvero interessante. Disegni semplici, ma efficaci. Per la maggior parte è giocato sulle tonalità del blu e del viola, per qualche capitolo i colori spaziano di più, in particolar modo si nota il giallo che illumina e mostra visivamente un cambiamento; queste scelte lo rendono affascinante e molto particolare. La storia è una sorta di rivisitazione in chiave moderna della strega Morgana, della leggenda di Re Artù. Qui rappresentata come una donna ambiziosa, indipendente, intelligente e che non si tira indietro davanti ai problemi che le si parano davanti. Insomma, per quell'epoca, una strega, nonostante i poteri. Una lettura scorrevole, che presenta molti spunti di riflessione interessanti che parlano del passato, ma si riferiscono anche al nostro presente. Morgana viene resa una figura molto interessante. Sia come persona, sia come maga. Le due cose potrebbero intrecciarsi, rappresentano lo stesso concetto "ribadito", solo espresso in due modi diversi, ovvero: la conoscenza proibita. Una donna già come persona non poteva esser istruita, era inferiore. E questa conoscenza racchiude anche la magia, che è peggiore per certi versi, è qualcosa che gli uomini temono, perché rappresenta una forma di potere estremamente raro, che nessuno (tranne Merlino) possiede. Quindi, una donna pericolosa per tanti aspetti. Sicuramente non è una santa, se mi passate il termine. Arrogante e manipolatrice, iraconda, impaziente. Ed è questo a renderla più interessante e vera, per mettendoci di entrare ancor più in empatia con lei e capire ciò che vive. Una lettura che consiglio e che spero conquisti anche voi. Opinione completa sul blog ViaggiatricePigra
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore