L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Come sempre i francesi riescono a fare dei buoni film di gangster. Qui si parte dall'apprendistato in Algeria per raccontare le "gesta" di un piccolo malavitoso esaltato che si fa strada nel mondo della malavita. Non è però una storia di mafie o di bande: azioni isolate, con la trasferta in Canada sul filo del terrorismo (tema sfiorato di più nella seconda parte con riferimenti al rapimento Moro e alle "varianti" tedesca e palestinese). Nell'insieme è un buon film con buone scene d'azione. Non è però un film spettacolare e serrato, alla Dobermann, per restare a Cassell, con una colonna sonora solo di contorno. Alla fine, ne esce un messaggio un po' ambiguo, con il protagonista che viene quasi mitizzato, elemento classico in questo tipo di rappresentazioni del mondo visto dall'altra parte della legge. Ma tornando al discorso iniziale, sul tema in Francia sono usciti recentemente film piu' riusciti da 36 Quai des Orfèvres con lo stesso Depardieu al Paris Lockdown neanche uscito in Italia: questo si salva proprio per il cast sopra la media e per l'eccellente interpretazione del protagonista
Il primo dei due capitoli è una meraviglia. Ritmo serratissimo, sceneggiatura di ferro, grandi interpreti con un Cassel in forma smagliante (a parte i chili di troppo, che però erano richiesti dal personaggio e che, se non ricordo male, lo appesantiscono soprattutto nella seconda parte). Difficile non tifare per il furfante sbruffone Mesrine contro la polizia. Il secondo capitolo mi è parso più convenzionale come stile narrativo e per me merita "solo" 4 stelle su 5
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore