No man

Per essere il libro di esordio è un ottimo lavoro. Travolgente sin dall'inizio. Trama avvincente e mai banale, capace di mantere sempre alta l'attenzione senza stancare. Chiare influenze di cinema e serie Tv americane. Linguaggio a volte un po' forte ma perfettamente in linea con i personaggi e il libro in generale. Particolarmente interessante la suddivisione dei capitoli in poche pagine che rende la lettura molto scorrevole. Se il primo libro è così , aspetto con molta curiosità i prossimi.

Un libro che consiglio vivamente. In alcuni parti è un po' frettoloso mentre in altre avrei voluto che si soffermasse di meno, ma nel complesso è davvero un buon libro, con alcune ottime intuizioni da parte dell'autore e uno stile singolare. L'autore come esordiente promette davvero molto molto bene, sono curioso di leggerne un secondo libro.

Effervescente e simpaticissimo, una prosa veloce e particolare che ricorda tantissimo Bukowki e Welsh "prima maniera" (indimenticabile autore di "Trainspotting"). Dario Custagliola al suo esordio ha subito fatto centro...indimenticabile il personaggio di Al...assolutamente da leggere ;)