Non per un dio ma nemmeno per gioco. Vita di Fabrizio De André

L’Immenso De André raccontato attraverso una bella raccolta di aneddoti e interviste a lui medesimo e ai suoi amici, conoscenti, colleghi, parenti, eccetera. Trovo però che, a conti fatti, si parli molto di musica (e ci mancherebbe!) e poco di vita. Faber raggiunge il Successo, e l’autore si allontana sempre di più da fatti e fattacci (il rapimento, la dipendenza da fumo e alcool, il rapporto con Dori) diventando piuttosto avaro di aneddoti di vita vissuta per privilegiare l’aspetto “tecnico” della sua insuperabile musica. Resta comunque un buon lavoro, di grande interesse per chi ama questo artista indimenticabile ma secondo me più adatto a chi la musica la fa piuttosto che a chi semplicemente l’ascolta.

Bellissimia biografia dell'immenso Faber! Quadro completo sia dell'artista che dell'uomo, vengono raccontati tantissimi aneddoti ed aspetti della sua vita e svelati alcuni lati del carattere non molto conosciuti. Un personaggio davvero notevole e di grande spessore umano e artistico, complimenti anche all'autore, libro scritto benissimo, molto più di una biografia.

Secondo me "Non per un dio ma nemmeno per gioco. Vita di Fabrizio De André" è la migliore biografia del cantautore genovese in assoluto. E' completa e mai banale, sincera e limpida, si parla di un uomo senza sempre renderlo un mito. Libro promosso a pieni voti.