Manhattan a tavola. Delicatessen bistrot, trattorie, take away e nevrosi. Le ricette dai film di Woody Allen

Di libri su Woody Allen ne sono stati scritti tantissimi, principalmente – come è naturale che sia – si tratta di biografie o di analisi critiche della sua sterminata filmografia. Ecco il primo punto a favore di Luca Glebb Miroglio e del suo Manhattan a tavola: nessuno, fino a prova contraria, aveva pubblicato sinora un libro di ricette ispirato ai film del genio newyorchese! Quasi 150 pagine edite da Il leone verde edizioni e zeppe di istruzioni culinarie e riferimenti cinematografici: Manhattan a tavola – Delicatessen, bistrot, trattorie, take away e nevrosi è la lettura che non ti aspetti, soprattutto perché Miroglio mostra una competenza eccellente in merito alle opere alleniane. E questo è il secondo punto, non da poco, a favore dell'opera. Se è semplice, quasi elementare prendere ispirazione da Manhattan per il cocktail omonimo, già meno scontate sono le ricette del pollo tandoori (citato in Crimini e misfatti), del polpettone che fa capolino ne La rosa purpurea del Cairo e dell'aragosta alla Newburg con cui pasteggiano in una scena gli interpreti di Pallottole su Broadway. In definitiva un volumetto curioso e ben scritto.