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L'"Ordinatio" è l'opera principale di Giovanni Duns Scoto (1266-1308), uno dei maggiori teologi e filosofi medievali. Si tratta della versione sistemata del suo commento alle "Sentenze" di Pietro Lombardo, che all'epoca era il libro di testo degli studi teologici universitari. Quest'opera colossale, ricchissima di dottrine e argomenti teologici e filosofici, non è mai stata tradotta integralmente in italiano. La Casa Mariana Editrice ha pubblicato, oltre al volume oggetto di questa recensione, due altri volumi, uno con il Prologo e l'altro con la Distinzione terza del libro primo. A parte il Prologo, di cui esiste anche una traduzione pubblicata da Città Nuova, questa è l'unica traduzione italiana esistente di queste Distinzioni. Il suo vantaggio sta non soltanto nella traduzione, ma anche nel testo latino a fronte, tratto dall'edizione "vaticana" (1950), che è l'edizione critica di riferimento. La traduzione è buona. Le note a piè di pagina sono essenziali. Quanto si dovrà aspettare prima di avere tutta quanta l'"Ordinatio" tradotta in italiano?
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