Ossessione amorosa

Il film e' tratto dal libro By Love Possessed di James Gould Cozzens, best seller celebre a quel tempo. A parte alcune scene nei primi 40 minuti in cui ci si perde troppo in dialoghi relativi allo studio legale dove lavora il protagonista (Efrem Zimbalist Jr.), il film riesce a coinvolgere lo spettatore presentando delle classiche tematiche riprese in seguito dalle soap operas degli anni Ottanta (presunto stupro, alcohol, tentato suicidio ecc...). Su tutti domina una Lana Turner che ci regala un'interpretazione da manuale del melodramma: inquieta, disperata e bisognosa d'amore piu' che mai, il tutto condito con drink, sigarette e feste altolocate. Sebbene non onnipresente , sue sono le scene piu' riuscite dove non si concede limiti a stati d'animo gia' manifestati in altre sue "grandi" interpretazioni fine anni '50 (Peyton Place e Lo Specchio della Vita per citarne solo un paio). Bellissima l'ambientazione in una cittadina del New England incorniciata da foglie d'autunno che ci ricordano un altro film pilastro del melodramma (Secondo Amore di Douglas Sirk), tant'e vero che il compositore delle musiche (Elmer Bernstein) e' stato ingaggiato anche per il film di Todd Haynes Lontano dal Paradiso del 2002, ispirato proprio da film come Secondo Amore e Ossessione Amorosa. Curioso notare come George Hamilton sia riuscito a farsi strada tra fine anni '50 e inizio anni '60 grazie a ruoli di figlio di famiglia benestante (scartati da Warren Beatty piu' interessato a lavorare meno, ma con grandi nomi), a cui viene tutto giustificato e perdonato pur di salvare l'onore della famiglia.