L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Questo libro è datato. Il progetto su cui si basa è iniziato nel 1998 con durata biennale. La giornalista ha pubblicato il suo reportage nel 2001. Ora siamo nel 2022 e io l'ho trovato di un'attualità disarmante. Non conosco la realtà americana, ma leggo i giornali che raccontano le storie di tanti precari italiani oppure ascolto reportage video che parlano del precariato in Italia. Le storie di ieri raccontate da Ehrenreich possono essere sicuramente storie vere di oggi. E' una realtà talmente folle che non sembra reale, non vorresti fosse reale, eppure ti strappa anche sorrisi per le situazioni assurde che la giornalista ha vissuto in prima persona. Mi domando come potrei riuscire io a vivere una vita tanto precaria.
Come in "Donne globali: tate, colf e badanti" (edito da Feltrinelli nel 2004) Barbara Ehrenreich illumina con la sua prosa schietta e pulita una realtà spesso nascosta, ossia il mondo sommerso dei lavori sottopagati e usuranti. Donne delle pulizie, cameriere, commesse dei grandi magazzini, figure che si arrabattano tra mille ostacoli per poter arrivare con il loro stipendio alla fine del mese, mentre il mondo "patinato" e interessato solo alla superficie si allontana sempre di più dai problemi reali delle persone. Barbara Ehrenreich ci mostra uno spaccato di vite quotidiane in America, ma le esperienze che ha vissuto e di cui ha parlato nel suo saggio sono universali, e trascendono ogni confine di stato. È un libro da leggere assolutamente.
Un libro illuminante, che fa arrabbiare. Ecco il lato oscuro degli Stati Uniti dove è facile trovare lavoro, ma è altrettanto facile trovare un lavoro dove se ti ammali sei licenziato, dove i diritti del lavoratore, in genere donna e appartenente a una minoranza etnica, non sono minimamente tenuti in considerazione. L'autrice lo racconta da dentro, avendo vissuto a fianco di questi lavoratori per un certo periodo. È un libro di denuncia che non diventa mai pesante ma che rimane assolutamente impresso. Va letto e basta.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore