Il Copernico dal passato prossimo al prossimo futuro. La superadditività. Con CD-ROM

"UNA PIETRA SOPRA" è il titolo dell'opera di Italo Calvino e NON come ho scritto precedentemente "Da una pietra sopra". Scusate la svista. Giuseppina Trifiletti

Il libro è frutto di un movimento di pensiero, nato negli anni 2000-2001, che ha dato origine a tutte le attività descritte e che tuttora prosegue. Il libro vorrebbe utilizzare l’informatica per favorire il dialogo tra scienze esatte e scienze umane. Vorrebbe perché è solo l’inizio di un ambizioso progetto che è andato avanti e che in questo momento sta procedendo con la costruzione di un giallo che avrebbe la pretesa di dare un’idea di contaminazione quasi necessaria tra scienza, letteratura e altre discipline umanistiche. Il libro evidenzia l’aspetto culturale dell’informatica: l’informatica fornisce infatti non solo tecnologia ma soprattutto una chiave di lettura della realtà e modelli di ragionamento non riducibili a quelli forniti dalle altre scienze. Il legame tra l’informatica e le altre discipline preannuncia la scuola del futuro in cui avrà un ruolo sempre più importante l’interdisciplinarietà. È interessante l’intervento del prof. Honsell "Le potenzialità della scienza informatica. La scienza informatica come ingegneria dell’informazione, teoria della computazione, teoria degli algoritmi" Calvino scriveva in "Da una pietra sopra" di un ménage à trois tra Filosofia Letteratura e Scienza. È stato interpretato il suo pensiero ampliando la prospettiva e descrivendo un menage sempre a tre ma tra scienze esatte da un lato, scienze umane dall’altro, e l’informatica come chiave di lettura che spazia tra tutte le discipline. Veri protagonisti di tutte le attività descritte sono gli studenti, in particolare due, protagonisti fino al punto di mettersi alla prova costruendo un robot, Broot, che è in grado di muoversi in un labirinto Il libro vuole comunicare all’ipotetico lettore emozioni e contenuti. Scoprire all’interno di situazioni scientifiche, anche ricreative, ma soprattutto nell’ambito di tematiche letterarie, artistiche, o in situazioni problematiche di ogni giorno, come inaspettatamente possa nascondersi un cuore digitale, una logica algoritmica implicita, lascia inizialmente increduli.