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Pereat rochus - Antonio Fogazzaro - copertina
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Pereat rochus - Antonio Fogazzaro - copertina
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Descrizione


Pubblicata sul Corriere di Roma dal 1° al 3 gennaio 1886 Pereat Rochus è la novella prediletta dall'autore. Come scrisse nel 1903 Laura Gropallo in Autori italiani d'oggi "in essa, egli ha davvero profusa tutta la semplicità e la nobiltà dell'anima sua, rivestendone l'ordito d'arguzia e di penetrazione [...] Un prete, a cui vien fatta l'ingiunzione, a prezzo della sua magra cappellania, di licenziar la propria serva di dubbia fama, vi si rifiuta per ispirito di giustizia e di carità". Del protagonista del racconto scrisse lo stesso Fogazzaro: "Don Rocco è buono, la sua bontà ispira reverenza sopra ogni sapere. A sentir parlare di modernismo si sarebbe forse fatta la croce, ma molti preti come lui convertirebbero il mondo a Cristo. Io lo vedo in cielo, sopra alquanti vescovi, cardinali e Papi".
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Dettagli

2016
1 gennaio 2016
72 p., Brossura
9788865581858

Conosci l'autore

Antonio Fogazzaro

1842, Vicenza

Scrittore italiano. Nato da una famiglia borghese impegnata in prima linea nella lotta contro gli austriaci, il giovane Antonio ha come insegnante il poeta Giacomo Zanella (dopo essere stato, secondo la sua stessa testimonianza, un enfant prodige).Conseguita la laurea in legge, a Torino nel 1864, si trasferisce a Milano, dove resterà per i successivi cinque anni. Dopo essersi sposato, e dopo aver fatto rientro - stavolta definitivamente - nella sua natìa Vicenza, dedicandosi all'attività letteraria.Al 1874 risale il poemetto "Miranda", mentre la raccolta di liriche "Valsolda" data a due anni dopo. In entrambe le composizioni si possono leggere i temi che informeranno la sua opera: una certa vaghezza sentimentale unita all'attenzione alla realtà; sommesse inquietudini...

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