Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni I piatti più piccanti della cucina tatara

Recensioni: 5/5
Un'indimenticabile cattivissima nonna, al suo fianco la fragile figlia Sulfia e la nipote Aminat, energica e indomabile come la nonna, ma positiva e capace infine di punirla. Qual è il fascino di questo romanzo che accompagna le tre donne dalla Russia sovietica all'ordinatissima Germania del benessere? La forza e l'energia del male? La fragile bellezza del bene? "Chiunque sia rimasto un po' bambino non può che amarli: i cattivi, come i bambini, si sentono al centro del mondo e non lo temono. La parola "impossibile" esula dal loro vocabolario. Sono temibili e spietati, bugiardi e ciarlatani, avidi e inconsolabili. Sono imprevedibili. Magnetici. Creativi. Sanno che c'è qualcosa da fare, subito e a ogni costo. Non ci pensano due volte. Si deve rubare il tesoro? Uccidere il re? Distruggere il pianeta? E che ci vuole?". Così scrive Pierdomenico Baccalario. Certo è meglio incontrare i cattivi nelle pagine di un libro - dove può essere un'esperienza appassionante - che nella vita reale. La protagonista di questo romanzo della Bronsky è così: crede sempre di agire per il meglio degli altri, e delle altre, figlia e nipote. E invece le strumentalizza, le manipola, non si ferma davanti a nessuna nefandezza. Mette la propria smisurata energia al servizio solo di se stessa e del suo interesse. )
Leggi di più Leggi di meno
4,67/5
Recensioni: 5/5
(3)
5
(2)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore