Pit Bull. Cani che combattono

Pitbull - Cani che combattono" di Giuseppe Casa parte con una premessa che, sulla carta, sembrava esplosiva: il mondo brutale e clandestino dei combattimenti tra cani, l’adrenalina delle scommesse, la violenza cruda e senza filtri di un ambiente criminale. Peccato che l’autore decida di diluire tutto questo potenziale in una lunghissima, tediosa e assolutamente inutile storia sulla vita del protagonista Billy e della sua storia d'amore con la sua compagna Barbie. Se Giuseppe Casa avesse avuto il coraggio di eliminare del tutto ciò (o almeno di ridurlo a poche pagine funzionali alla trama), questo sarebbe potuto essere un romanzo breve, secco, cattivo e memorabile sul mondo dei pitbull da combattimento. Così com’è, è un’occasione sprecata. Peccato, davvero un peccato.

Casa riesce sempre in maniera efficace a narrare storie di vita

Il libro l'ho letto tutto d'un fiato, e mi è piaciuto molto. Billy il protagonista è un soggetto degno di un film: ex punkettone\allenatore di cani da combattimento\bottiglia di jack daniels perennemente in mano. Il suo amore per cani resta l'unico punto saldo in una vita che traballa tra una storia d'amore con una certa Barbie,scappatelle, e combattimenti clandestini. Siuoxsie, è il nome del suo campione ( si capisce che il libro è pieno di riferimenti musicali, più o meno diretti), su cui ripone le sue speranze di allenatore, e di uomo. Tutto dipende da quei cani a cui dedica più tempo che alla sua donna. A parere mio è una lettura diversa, un noir sporco e ironico. Da provare.