Viviamo nell'epoca del villaggio globale. Le distanze si sono virtualmente annullate e siamo sempre apparentemente connessi l'uno con l'altro, eppure l'essere umano sperimenta spesso una condizione di solitudine esistenziale e di irrequietezza interiore che sembra placarsi solo a tratti. L'autrice - che si occupa di percorsi di consapevolezza mediati dai cavalli in libertà testimonia in questo libro la scoperta di un antico potere di guarigione dei cavalli: la capacità di ricondurci in un luogo di pace interiore, in cui l'ascolto e la presenza assoluta per sé e per l'altro diventano balsami e cura delle nostre solitudini e delle nostre ferite emotive. Così, anche se i cavalli protagonisti di queste pagine non hanno selle, né imboccature, né redini e non vengono montati, ci portano (virtualmente) sul loro dorso in un viaggio dell'anima, disvelando un potere segreto che, continuamente evocato nel libro e mai chiaramente esplicitato, assomiglia al potere dell'amore.)