Il primo ghetto ovvero l'esemplarità veneziana

di Alice Becker-Ho (Autore)

Mario Lippolis (Traduttore)

Colibrì Edizioni, 2018

Molto si è detto, e molto inchiostro si è versato, a proposito del “Ghetto di Venezia”, senza essere giunti, fino ad oggi, a un punto fermo. Ma se il nome ha avuto fortuna, la sua origine rimane un vero mistero, in genere con una connotazione negativa. La sola certezza acclarata è che il termine ghetto è apparso ufficialmente nel 1516, data in cui la Città dei Dogi ha elargito agli ebrei, dopo lunghe trattative, la concessione di una carta rinnovabile, che li autorizzava a creare un sistema di prestito e che garantiva anche un diritto di residenza. Si è allora designato con il termine Ghetto il quartiere – situato nel sestiere di Cannaregio – in cui gli ebrei furono autorizzati a soggiornare. Questa indagine ripercorre la storia della Serenissima e della sua capitale Venezia, una città che fu, sottolinea l’autrice, cosmopolita come Costantinopoli e Alessandria.

• Autore: Alice Becker-Ho
• Traduttore: Mario Lippolis
• Editore: Colibrì Edizioni
• Anno edizione: 2018
• In commercio dal: 30 marzo 2018
• Pagine: 136 p., Rilegato
• EAN: 9788897206477