Il problema difficile della coscienza. Su David Chalmers e sulla liquidità paradigmatica del pensiero

di Franco Oliva (Autore)

Guida, 2020

Poiché con il termine “coscienza” intendiamo “coscienza di qualcosa”, un’analisi del sottostante fenomeno non può non rinviare a quel “qualcosa”. Ed entrambe le cose – la coscienza in quanto “cosa” ed il “qualcosa di cui abbiamo coscienza – formeranno inevitabilmente oggetto di riflessione epistemologica. A tale incombenza sembra, tuttavia, opporsi l’ambiguità dei vocabolari teorico-disciplinari utilizzati nella disamina di fenomeni che attengono, nella prevalenza delle ipotesi esplicative, alla costituzione dell’“io” quale attore esclusivo del fenomeno indagato. Per cui, un discorso sulla coscienza parrebbe destinato a risolversi nell’enunciazione di una sorta di “teoria fondamentale” – quella che gli astrofisici chiamano “teoria M” – supponendo che per la descrizione di fenomeni oltremodo complessi ci si possa servire di più teorie parimenti valide in ragione delle mutevoli prospettive di osservazione.

• Autore: Franco Oliva
• Editore: Guida
• Collana: Lente d'ingrandimento
• Anno edizione: 2020
• In commercio dal: 8 giugno 2020
• Tipo: Libro universitario
• Pagine: 270 p., Brossura
• EAN: 9788868666484