La casa editrice Guida vede la luce a Napoli, nel lontano 1920.
Cuore pulsante dell'iniziativa era Alfredo Guida, nonno dell'amministratore Diego. Specializzata in saggistica storica e filosofica, il primo titolo pubblicato è l'Opera omnia di Francesco D'Ovidio, suddivisa in diciotto volumi (grazie alla quale nel 1935 la casa editrice riceve la medaglia d'oro per l'editoria internazionale alla Fiera del Libro di Bruxelles).
Nel tempo l'offerta editoriale si amplia, nell'ambito dell'editoria universitaria: da segnalare, oltre alla collana filosofica "Micromegas", almeno "Spazi d'autore", che raccoglie titoli di autori e ricercatori esordienti. Nel 2013 il Ministero dei Beni Culturali conferisce a Guida Editori il Premio Maggio dei Libri e il Premio Nazionale per la Traduzione.