Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il raccoglitore di anime - Alan Campbell - copertina
Il raccoglitore di anime - Alan Campbell - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Il raccoglitore di anime
Disponibilità in 2 giorni lavorativi
8,00 €
8,00 €
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
8,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il raccoglitore di anime - Alan Campbell - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


In mezzo alla distesa di Sabbiemorte sorge Deepgate, un'immensa città sospesa su un insondabile abisso grazie a un sistema di catene, cavi e reti. I suoi abitanti credono che nell'oscurità sottostante viva il dio Ulcis, il "Raccoglitore d'Anime", sconfitto ed esiliato dalla madre Ayen, dea della luce e nume tutelare degli Heshette, la popolazione nomade contro cui Deepgate combatte una guerra ormai secolare. È per questo che i morti della città vengono gettati nell'abisso, dove Ulcis sta formando un esercito di anime per spodestare Ayen e riconquistare il paradiso per sé e per i suoi fedeli. Al centro di Deepgate si erge l'enorme complesso del Tempio, un labirinto di torri, edifici in pietra e sotterranei da dove i sacerdoti della Chiesa di Ulcis amministrano la teocrazia che governa la città. E, in una cella alla sommità di una delle guglie, vive anche il giovane Dill, l'ultimo degli arconti, una stirpe di guerrieri cui, secondo una leggenda millenaria, Ulcis avrebbe assegnato la difesa della città e dei suoi fedeli. Ma Dill è soltanto un ragazzo di sedici anni, che ha trascorso una vita da recluso e al quale non è mai stato permesso di addestrarsi nelle arti del combattimento. Eppure toccherà proprio a lui affrontare il più grande nemico di Deepgate, un nemico invisibile ma onnipresente nelle menti e nei cuori degli abitanti della città: un nemico che si nasconde nelle profondità dell'abisso...
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2007
494 p., Rilegato
9788842914716

Valutazioni e recensioni

2,69/5
Recensioni: 3/5
(16)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(5)
3
(2)
2
(4)
1
(4)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Gino
Recensioni: 5/5

Per la serie "poveri noi mortali di fronte all'ignoto", questo libro è talmente originale che non c'è nulla da temere se all'inizio non ci si raccapezza nulla. E' vero, lo stile non è impeccabile; trasuda evidente la tensione che anima lo scrittore, ovvero la storia, già interamente concepita nella mente dello scrittore, non lo stile. Ma a tal proposito c'è da applaudire, non da ritrarsi; mi vengono in mente almeno 10 romanzi, tutti grandi classici inopinabili ("La fine dell'Eternità" di Isaac Asimov, ad esempio) aventi gli stessi difetti stilistici presenti in Campbell. Lo stile è fresco e vibrante, seppure richiede un po' di pazienza da parte del lettore, all'inizio, che si ritrova suo malgrado a dover prendere confidenza con molti nuovi personaggi "apparentemente" sconnessi tra loro. Il metodo narrativo è incalzante; colpi di scena continui sostituiscono presto lo smarrimento iniziale. Ci si ritrova "catapultati" in una storia già in corso, senza bussola, coerentemente con quello stile da "Sunday Movie Matinee" che tanto amerebbe George Lucas. Ed il punto è proprio questo: la narrativa è cinematografica, scarna, trattando l'"incauto" lettore come un non vedente a cui descrivono passo passo un film in proiezione, lasciando alla fantasia personale e a pochi e insufficienti aggettivi l'arduo compito di costruire un plastico mentale delle scenografie. la prospettiva è ben oltre lo zero; noi non sappiamo nulla se non ciò che osserviamo attraverso gli occhi dei protagonisti, anch'essi travolti dagli eventi, protagonisti che, ruotando di continuo, individualmente ne sanno sempre meno di noi, ignari del quadro generale, confusi, smarriti, nella storia come nei loro personali limiti caratteriali...in una parola, reali. Per me un libro fantastico, fresco, nuovo, moderno. Se poi leggete il sequel... Qualcuno chiami Gianni Canova!

Leggi di più Leggi di meno
Roberta
Recensioni: 4/5

Per me questo libro è decisamente originale e provvederò a leggere il seguito al più presto. All'inizio è un po' scocciante e le pagine scorrono a fatica perchè parla di nuovi presonaggi in continuazione e non si riesce a trovare i legami con quelli già conosciuti in precedenza. Credo però che l'autore abbia fatto un attimo lavoro nel saper intrecciare tutte le storie dei singoli personaggi per farli ritrovare alla fine tutti "piccole pedine" di un piano più grande e conosciuto in tutti i dettagli solo dallo scrittore e dal lettore, perchè alla fine mai nessun personaggio conosce tutti gli avvenimenti, ma ognuno porta avanti i propri obiettivi imperterrito. Questo permette allo scrittore di catturare l'attenzione del lettore in modo considerevole. concordo però con un commento precedente: mi aspettavo, come dalla piccola "premessa" sulla copertina, un ruolo maggiore di Dill, che dovrebbe essere il protagonista, e che invece è uno dei personaggi che agisce di meno. Non riesco a capire se l'intenzione dello scrittore sia stata di non far spiccare un personaggio piuttosto che un altro, ma Dill è proprio inetto. Per quanto riguarda la copertina, infine, credo che invece sia più giusta di quanto si possa credere: non si decide la copertina in base a quanto si è famosi, a parer mio. E poi, il soggetto scelto, aiuta a farsi un'idea del paesaggio che lo scrittore cerca di rendere con descrizioni lunghe(forse un po' troppo), ma che nonostante ciò è difficile da immaginare per il lettore, perchè abbastanza colpesso.

Leggi di più Leggi di meno
Daniele
Recensioni: 4/5

Non è un libro per tutti, ma è un libro che da ua boccata di ossigeno a un genere che salvo rare eccezioni è pregno di banalità. Lo stile è crudo ma ricercato e sebbene alcune descrizioni possano risultare prolisse, regalano molto all'atmosfera decadente di Deepgate, vero punto di forza dell'opera. Tiene bene sopratutto all'inizio, quando viene accordato il giusto tempo agli avvenimenti, mentre sul finale sembra inserire piu' avvenimenti di quanti ha abituato in precedenza, pur mantenendo un discreto livello qualitativo nella narrazione. Voto 4/5.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

2,69/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(5)
3
(2)
2
(4)
1
(4)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Alan Campbell

1971, Falkirk (Scozia)

Alan Campbell è nato a Falkirk, in Scozia, e ha studiato all’università di Edimburgo. Dopo aver lavorato come designer informatico – è stato tra i creatori di uno dei videogame più venduti al mondo, Grand Theft Auto –, ha deciso di dedicarsi alle sue due grandi passioni: la fotografia e la scrittura. Il Raccoglitore d’Anime è il suo primo romanzo e anche il primo capitolo della Saga di Deepgate, pubblicato in Italia nel 2007 dalla casa editrice Nord.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore